I “Giostrai” del Barone Lamberto: estetica di vita.

Kheyre Yusuf Aboukar Issak torna in scena. Lo conoscevamo nei panni di Walamaghe in un elettronico cantautorato che sulle prime ricorderei introspettivo. Ma ora parliamo di una evoluzione quasi R’n’B nel verso, quasi pop digitale di maniera negli intenti. E poi c’è questo nome nuovo di zecca, Barone Lamberto, che alla fine – e lo sapevamo – ci sa fare nella scena e nell’estetica del tutto. Il singolo che lancia – forse il primo di un progetto più esteso – si intitola “Giostrai”: una bellissima metafora di questo male di vivere, di questa gente che sta bene se non ha niente a cui pensare. Bello anche il VIDEO diretto da Peter Marvu. Meraviglioso vedere come in tempo di social alla fine le giostre sopravvivono. Un brano dall’estetica assai importante e noi non possiamo esimerci dal trattarlo, noi che di estetica ce ne intendiamo:

Da Walamaghe (indie introspettivo, elettronico e futuristico) ai cliché dell’immagine Rap. Il sociale come punto di incontro. Com’è accaduta questa transazione?
Lavoro nel Sociale in un progetto che si chiama ZONE. Tutti i giorni tengo laboratori di musica Rap per ragazzi di strada, li aiuto a sistemare i testi, li registro e gli curo le produzioni. Insomma è materia che maneggio quotidianamente e per come sono fatto era inevitabile che parte di quest’esperienza finisse nel mio bagaglio.

Oggi vediamo un impatto visivo decisamente diverso o sbaglio?
Non parlerei di diverso, più che altro di aggiornato. Alcune delle mise che sfoggio nel video sono molto antecedenti al progetto Walamaghe, semplicemente le ho accostate ad accessori che rimandano alla cultura Hip Hop.

Quanto è importante l’immagine e la bellezza esteriore per lo spettacolo del Barone?
Come per tutti gli spettacoli è importantissima, forse ancor più importante è riuscire a restituire un’atmosfera che porti lo spettatore nel tuo mondo, che riesca a farlo entrare totalmente nella tua proposta.

La vita è davvero facile se non abbiamo niente a cui pensare? Ma facile significa anche bello?
Può significare diverse cose: bello, brutto, veloce, necessario! Non avere niente in testa può non essere un male per gente che vive grossi drammi quotidiani. Contemporaneamente il “famoso” sonno della ragione genera mostri.

I Giostrai di oggi… il tuo video mi riporta indietro di generazioni. Ma anche oggi possiamo trovarne… che siano secondo te una delle tante forme sociali indifferenti al progresso? Come a dire: da che mondo è mondo abbiamo sempre puntato a vincere sempre?
Credo che il progresso possa convivere con forme sociali che temporalmente non gli appartengono. Cambia la musica, le giostre si aggiornano ma le emozioni restano indelebili, c’è sempre qualcosa che ci lega al passato ma non possiamo fingere che le cose non cambino.

Barone Lamberto durerà il tempo di un disco o stai già evolvendo in altro?
Su questa linea di confine tra Songwriting e Rap ho trovato ispirazione e un moto creativo travolgente, come una vena aurifera di idee che aspettava solo d’essere scoperta ed io ho appena cominciato a sfruttarla.