I terrorizzanti alligatori di Crawl – Intrappolati arrivano in alta definizione

Visto nelle sale cinematografiche nell’estate 2019, approda su supporto blu-ray, distribuito da Paramount, Crawl – Intrappolati, che va ad aggiungersi allo stuolo di titoli riguardanti i coccodrilli assassini.

Ricordate Alligator, cult movie del 1980 diretto da Lewis Teague e incentrato sulle sanguinarie imprese della bestia del titolo, ingigantita da rifiuti tossici? O forse siete fan del meno conosciuto Crocodile di Tobe Hooper e della saga Lake placid?

Con al timone di regia Alexandre Aja – autore dello splatter cult Alta tensione e del valido remake di Le colline hanno gli occhi –  e alla produzione il geniale Sam Raimi (vi dicono nulla La casa e Spider-man?), Crawl – Intrappolati provvede a riportare nell’universo dei fotogrammi i rettiloni dai denti sgranocchia-carne, inscenando la lotta per la sopravvivenza intrapresa dalla giovane Haley insieme al padre padre, ovvero Kaya Scodelario e Barry Pepper, rimasti bloccati nella casa di famiglia in seguito a una violenta inondazione.

Perché è proprio in quelle acque che cominciano a sguazzare i famelici alligatori, un po’ come avvenne con gli squali post-tsunami in Shark 3D di Kimble Rendall, intenti a divorare una combriccola di persone rimaste all’interno di un supermercato allagato.

Quindi, preparatevi a spruzzate di liquido rosso quando abbiamo personaggi di contorno pronti a diventare il pasto delle creature magnificamente realizzate in digitale e in animatronics, nel corso dell’evoluzione di un eco-vengeance (termine utilizzato per definire il filone dei film riguardanti animali assassini) che, però, al di là della propria appartenenza al genere horror, non cela affatto la natura di allegoria in fotogrammi relativa al non sempre facile rapporto che lega genitore e figlio.

E sono tre scene eliminate ed estese, un breve montaggio dei raccapriccianti momenti di attacco da parte dei coccodrilli, un inizio alternativo in motion comic provvisto di relativa introduzione del regista, undici minuti di sguardo agli effetti visivi e ventotto di dietro le quinte a fare da contenuti speciali al disco in alta definizione di Crawl – Intrappolati.

 

 

Mirko Lomuscio