IGNUFOX, sperimentazioni aliene. E se gli UFO fossero tra di noi per davvero?

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– Posted on 21/03/2019Posted in: -Home Page (Slide), -Vetrina Home Page (Best), MondoPolitica, Recensioni Cinema

Di: Galgano Palaferri

Prossimo ormai alla prima ristampa, “IGNUFOX sperimentazioni aliene”, il libro di Mary Luna e Robert Vivian (Pathos Edizioni 2018, 228 pagine http://www.pathosedizioni.it), vuole essere  un memorandum con trascrizioni segrete, che i due autori vogliono rendere di dominio pubblico e che svelano i rapporti che intrattengono da circa 40 anni con gli extraterresti.

IGNIUFOX

Nel corso delle loro esperienze avrebbero raccolto diverse informazioni riguardo gli alieni, servendosi dell’ipnosi regressiva. Quest’ultimi sarebbero i cosiddetti grigi, creature con fattezze non umane. Sono sulla Terra per una missione specifica, in possesso di tecnologie potenti e posseggono una forza mentale avanzata rispetto alla nostra. I “visitatori”, come vengono chiamati, sarebbero gli abitanti di altri pianeti di costellazioni a noi sconosciute. Gli autori sono convinti che la loro esperienza sia la conferma di ciò che gli ufologi dicono da tempo, ossia che gli extraterrestri sono tra noi e stanno influenzando la nostra società. Sicuramente hanno influenzato la loro vita.

 “IGNUFOX sperimentazioni aliene” un libro da leggere tutto d’un fiato, tra amori impossibili e accadimenti  davvero inspiegabili per un umano, tra follia e realtà.

 Ho conosciuto casualmente l’autrice, affascinato dal modo extraterrestre e convinto da sempre che non siamo soli, come genere umano, nello spazio enorme dell’universo (o degli universi?), preso dalla curiosità ho seguito tutte le tappe degli autori, ho, attraverso google, visitato luoghi da loro citati, i luoghi descritti nel libro ed è stato come viverlo realmente. Sarebbe fantastico diventasse un film o una rappresentazione teatrale.

I due autori Mary Luna e Robert Vivian nel libro raccontano dei loro incontri con entità non umane provenienti da altre galassie, in particolare dalla costellazione che loro chiamano della Gazzella, composta di 4 pianeti: Exilios, Iggnus, Soodros, Galux.

Un libro da leggere tutto d’un fiato, che non può non suscitare domande da parte dei lettori. Domande forse senza risposta, perché rispondere non è facile. Forse è vero che i tempi non sono ancora maturi per conoscere tutta la verità. O forse no, qualcuno di noi già la conosce ma non può ancora rivelarla.

Abbiamo incontrato Mary Luna, autrice del libro  e le abbiamo fatto qualche domanda senza svelare troppo il contenuto del libro.

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D.: Com’è cambiata la sua vita da quando ha avuto modo di parlare con gli “alieni”?

E’ cambiata tantissimo, soprattutto da quando ho scoperto la verità. Sono in contatto con loro da quando sono nata e sapere che parte del mio DNA non è del tutto umano perché sono frutto di un loro esperimento, non è facile. Inizialmente ne ero sconvolta e non sapevo con chi confidarmi senza essere derisa.

D.: Qual è la vera missione per la quale gli extra terresti sono tra noi e che tipo di esperimenti stanno effettuando?

Le missioni sono tante. Purtroppo posso solo rivelarne una parte. Prelevano ogni essere umano per rilevare delle compatibilità con loro siccome non possono procreare utilizzano l’essere femminile per procreare e per prelevare tessuti cheratina, plasma ecc.

IGNUFOX

D.: Come sarebbe che non possono procreare? E da quando e perchè?

Nel corso dei secoli gli organi genitali degli ibridi e di altre razze ALIENE si sono atrofizzati a causa di continui esperimenti di tecnologia avanzata la quale ha scatenato in loro delle mutazioni genetiche e di malattie cancerogene che li hanno portato a tali mutazioni per cui hanno cominciato la ricerca di esseri compatibili da utilizzare per le loro fecondazioni. Molti dei bambini vengono fatti nascere al 5 mese di gravidanza, e messi in incubatrici con liquido amniotico per continuare artificialmente la gestazione. Ma questi neonati ibridi non possono sopravvivere qui in quanto l’embrione umano viene fecondato da seme alieno. Lo sviluppo è diverso.  Con me hanno fatto l’esatto opposto.

D.: La vita extraterrestre, come la nostra, ha un inizio e una fine?

La vita extraterrestre ha un inizio e una continuazione tramite passaggio di memorie che avviene tramite un processo tecnologico creato da loro. Gli abitanti dell’universo ( così mi piace chiamarli) vivono di esperienze evolutive continue. Soprattutto per quanto riguarda morte e nascita. Qualche Urologo è convinto che loro hanno bisogno dell’anima di altri esseri per prelevarla e renderci deboli ma non è così. Loro per primi dicono che un  corpo senza anima

Non può sopravvivere e la loro anima è molto più evoluta della nostra a tal punto che il passaggio da un corpo morente e uno nascente è immediato tramite il processo di passaggio di queste loro memorie che ogni volta è ricco di esperienze e informazioni.

IGNUFOX

Beh, che dire, ci sarebbero altre mille domande da fare, dopo aver letto IGNIFOX sperimentazioni aliene, sicuramente avremo modo di approfondire ulteriormente, in altre occasioni che sono sicuro non mancheranno.

Per intanto, ringrazio Luna,  per il  tempo che ci ha dedicato, e ai nostri internauti, auguro una buona lettura.

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