In blu-ray Mel Gibson e Vince Vaughn protagonisti di Dragged across concrete – Poliziotti al limite di S.Craig Zahler

Autore che si sta facendo strada a suon di opere estreme e ben congegnate, S. Craig Zahler è un nome che qualsiasi cinefilo tiene d’occhio, considerate le sue prime due regie, lodate per quel tocco particolare e molto realistico (il western horror Bone Tomahawk, il prison movie Cell Block 99 – Nessuno può fermarmi).

Alla terza prova, Dragged across concrete – Poliziotti al limite, il cineasta volge lo sguardo verso il genere poliziesco, mettendo in piedi un lungometraggio pregno degli stilemi del caso, ma sviscerati come soltanto lui saprebbe fare, pompando sempre più la macchina filmica e innovando un linguaggio legato a determinate tradizioni.

Un lungometraggio che ha per protagonista una coppia di star hollywoodiane di gran richiamo costituita dal grande Mel Gibson, eroe di parecchio cinema action grazie innanzitutto alle saghe Mad Max e Arma letale, e dal buon Vince Vaughn, con tanta esperienza nelle commedie (Ti odio, ti lascio, ti…, Palle al balzo) e alla sua seconda collaborazione con Zahler dopo il citato Cell Block 99 – Nessuno può fermarmi.

I due vestono rispettivamente i panni degli agenti di polizia Brett Ridgeman e Anthony Laurasetti, i quali, dopo aver concluso un arresto, vengono sospesi dal servizio per i loro metodi troppo violenti. La cosa, però, porta le proprie conseguenze, visto che i due fermi proprio non ci sanno stare e, senza esitare, escogitano un’operazione che finisce per metterli nei guai, tra sparatorie e cadaveri.

Sottilissimo regista dalla visione classica, Zahler firma con Dragged across concrete – Poliziotti al limite un noir poliziesco dalle tinte a dir poco originali, creando un microcosmo metropolitano che mescola gente al di qua e al di là della legge e facendola poi vivere sulla stessa linea d’onda, inseguendo un codice (im)morale a suo modo determinante.

La struttura segue più di una linea narrativa, nell’intenzione di giocare col linguaggio del genere poliziesco rientrando, però, nell’ottica della pura opera cult senza poggiare su citazionismi simil tarantiniani. Anzi, Zahler segue un suo personale percorso e prende lo spettatore per la gola, in mezzo a dialoghi potenti e una stilizzazione della violenza ai limiti estremi.

Inoltre, considerato l’argomento e il tipo di film, il tutto riesce a rendersi elevato grazie proprio alla presenza di Gibson e Vaughn, mai tratteggiati come macchiette e mai fini a se stessi nelle caratterizzazioni, entrambi motori di una trama avvincente e rilevatrice di minuto in minuto, fino all’esplosivo finale. E l’opera non punta esclusivamente sulla forza muscolare delle due star, ma, al contrario, le fa apparire più bolse o invecchiate possibile, giocando e scherzando proprio su questi aspetti senza mai perdere di vista il lato esistenziale della storia, scritta dal regista stesso.

A completamento del cast troviamo poi volti noti come quello del black karate man Michael Jai White, della Jennifer Carpenter di The exorcism of Emily Rose, dell’attore tedesco Thomas Kretschmann, dell’ex Miami Vice Don Johnson e del leggendario Udo Kier.

Presentato fuori concorso alla settantacinquesima edizione della Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, Dragged across concrete – Poliziotti al limite è disponibile in blu-ray grazie a CG Entertainment (www.cgentertainment.it).

 

 

Mirko Lomuscio