In blu-ray Un giorno di pioggia a New York, il nuovo travagliato film di Woody Allen

Bloccato per un anno a causa dei guai giudiziari del suo autore, Un giorno di pioggia a New York di Woody Allen approda in blu-ray sotto il marchio Lucky red, dopo essere stato distribuito dalla stessa nelle sale cinematografiche italiane a fine Novembre 2019.

Un lungometraggio tramite cui l’autore di Manhattan si cimenta in una vicenda giovanile, utilizzando per protagonisti due studenti universitari interpretati da Timithée Chalamet (rivelazione candidata agli Oscar per Chiamami col tuo nome di Luca Guadagnino) ed Elle Fanning (volenterosa sorella di Dakota, vista di recente come “bella addormentata” nel dittico Maleficent): Gatsby e Ashleigh, innamorati che stanno per intraprendere un viaggio verso la Grande Mela, città natale di lui.

Motivo di questo weekend in una piovosa New York è l’intervista che la ragazza deve realizzare per conto della sua redazione giornalistica, incontrando un importante regista di nome Roland Pollard (Liev Schreiber); mentre Gatsby ne pprofitta per fare una passeggiata nella città, ritrovando sul proprio cammino vecchie conoscenze come la bella Chan (Selena Gomez)e decidendo di passare anche a trovare i genitori.

In tutto ciò, però, la giovane coppia va incontro ad una serie di disavventure che li metterà di fronte a diverse realtà e alle prese con tragicomiche parentesi atte a rendere chiaro cosa può portare il caos di New York nel loro rapporto.

Al servizio di una travagliata operazione che poggia su idee giustamente derivate dal buon residuo di una lunga carriera dietro la macchina da presa, durante la quale Allen fu capace di sfoggiare una filosofia cinematografica inarrivabile.

Un giorno di pioggia a New York è una commedia che, non forzatamente alla ricerca di chissà quale originalità, punta su siparietti leggeri e giovanili, rivelandosi quasi una rilettura di taglio adolescenziale del cinema alleniano.

Un lungometraggio che tende a far trottare i due protagonisti (uno Chalamet simpatico, una Fanning che ci è e non ci fa) in mezzo alle perle di filosofia del cineasta di Brooklyn, pur seguendo una nuova logica, distante dal suo cinema passato.

E in fondo a tutto ciò vi è sempre l’amore per la Settima arte e per gli autori che il buon Woody stima da sempre, gettando nel mezzo un affronto verso Hollywood e guardando a Lo sceicco bianco di Federico Fellini (con Schreiber regista in crisi, Jude Law sceneggiatore geloso della moglie Rebecca Hall e Diego Luna che ricopre il ruolo di divo sex symbol), come già fece in un episodio appartenente al dimenticabile To Rome with love.

Con il trailer nella sezione extra del disco in alta definizione.

 

 

Mirko Lomuscio