In dvd il fantasy italiano The iced hunter

Primo lungometraggio diretto da Davide Cancila, autore dello short Our nice Saturday nights, approda in dvd per CG Entertainment (www.cgentertainment.it) The iced hunter, datato 2018 e vincitore del premio per il miglior film presso il Tuscany Web Fest 2018.

Concepito a basso budget, un fantasy tutto italiano (quindi, atipico per la nostra cinematografia) incentrato sul Cacciatore di ghiaccio suggerito dal titolo, interpretato da Ivan King e avvolto da un alone di mistero. Perché, con i suoi ricordi che sembrano affiorare da una vita passata, non stiamo parlando di un normale essere umano.

Vita che apprendiamo grazie ad una narrazione alternata tra il presente e il periodo in cui il suo mentore Rafael gli insegnava ad utilizzare i propri poteri.

Il Rafael dalle fattezze dell’Alex Lucchesi che, tra un Eaters di Luca Boni e Marco Ristori e Il tuo sepolcro… la nostra alcova di Mattia De Pascali, è ormai una presenza quasi fissa delle produzioni indipendenti tricolori d’inizio terzo millennio.

Non a caso presente anche nell’acclamato cortometraggio Last blood che, realizzato nel 2003 dal gruppo di filmaker livornesi denominato I Licaoni, lascia tranquillamente pensare possa aver esercitato una certa influenza su questo debutto conciliano, sia per quanto riguarda l’ambientazione che le situazioni.

Perché, proprio come in quel caso, non sono affatto scontri corpo a corpo a risultare assenti nel corso della oltre ora e mezza in questione, destinata ad evolversi lentamente nel mostrare il protagonista inseguito dalla terribile setta dei Domini Lupi, con tanto di infernale segugio al seguito.

Man mano che, con evidenti rimandi all’universo videoludico, The iced hunter sfrutta un’ambientazione totalmente boschiva in cui inscenare con abbondanza d’azione anche un fugace affronto con gli zombi e un incontro con una sexy strega pronta a denudarsi cui concede fantastico corpo Giulia Gatti.  

Con trailer, galleria fotografica e un teaser nella sezione del disco riservata ai contenuti speciali.

 

 

Francesco Lomuscio