In dvd il film evento Flee, diretto da Jonas Poher Rasmussen

Vero e proprio film fenomeno di questi primi anni Venti del XXI secolo, il lungometraggio d’animazione Flee è disponibile in dvd grazie a Mustang Entertainment (www.cgentertainment.it).

Diretto nel 2021 dal documentarista danese Jonas Poher Rasmussen, un titolo che ha fatto parlare di sé sia per le tematiche affrontate che per la maniera in cui le tratta, oltre che per la capacità di lasciare un segno con trovate degne di nota e di grande intuizione. Prendendo spunto da fatti realmente accaduti, Flee li miscela con dichiarazioni vere del suo protagonista, testimoniate tra l’altro da immagini di repertorio che si alternano ai vari disegni animati realizzati con molta semplicità.

La storia di Amin, affermato docente universitario di trentasei anni che vive ormai in Danimarca, pronto a raccontare la sua vicenda di sopravvivenza e dolore durante una lunga intervista, aprendosi totalmente all’interlocutore e partendo innanzitutto dalla storia d’amore che vive con il compagno Kasper. Una serie di aneddoti che prendono avvio dalla fuga dalla terra nativa dell’Afghanistan verso il Nord Europa; fino alle imminenti nozze che Amin dovrà affrontare col suo ragazzo, trovandosi poi faccia a faccia con i fantasmi del suo passato, che continueranno a cercarlo anche dopo essersi rifugiato a seguito di questa lunghissima fuga.

Prima che le immagini prendano forma, in Flee sono le parole ad uniformare il mondo del protagonista, facendo sì che il regista Rasmussen dia una forma assoluta a tutto ciò che ascoltiamo o, addirittura, immaginiamo. Ed è proprio l’immaginazione che non manca qui, dato che con grande inventiva e senso narrativo ci troviamo al cospetto di qualcosa che va decisamente oltre le aspettative, sia per le tematiche in sé che a causa della grande creatività trasudante di fotogramma in fotogramma.

Flee opera su tre linee narrative: quella d’animazione, quella documentaristica e quella di fantasia, miscelando tutti questi punti di vista cinematografici in un un’unica visione pregna di colori saturi, scaturiti come fossero parte di un dipinto vivente (e forse è proprio questa l’intenzione). Infatti, visionare il lavoro di Rasmussen è paragonabile all’assistere ad un’opera d’arte in un quadro, capace di trasmettere quanto occorre anche solo guardando i tratti delineati dei vari disegni e gli sguardi degli stessi. Disegni che ammaliano e colpiscono per la loro credibilità di fondo e le verità che portano tra le righe della storia di Amin Nawabi, atto a descrivere una realtà crudele e sentita quanto basta.

Gli attori Riz Ahmed e Nikolaj Coster-Waldau figurano tra i produttori di Flee, che, candidato all’Oscar come miglior documentario, miglior film d’animazione e miglior film internazionale, è affiancato dal trailer e da ventinove minuti di intervista al regista nella sezione del disco riservata ai contenuti speciali.

 

 

Mirko Lomuscio