In dvd il lato oscuro di uno spietato Steven Seagal con Code of honor

Poliziotto, giustiziere, artista marziale e uomo senza paura, Steven Seagal ha sempre portato nei suoi film le integerrime figure di eroi senza macchia, pronti a fare di tutto pur di diffondere nelle strade la legge del più forte dalla parte del bene; ma mai come in Code of honor, datato 2016, il termine “giustiziere” appare riduttivo per l’attore.

Produzione destinata al solo mercato video, vede l’interprete di Nico e Trappola in alto mare alle prese col poco convenzionale ruolo del colonnello Robert Sikes, un uomo che ha dato tutto per il proprio paese e che, di punto in bianco, si ritrova ad essere un fantasma che circola in cerca di giustizia, uccidendo ogni poco di buono in giro per le strade o impegnato in traffici illeciti, soprattutto se legato al noto criminale Vincent Romano (James Russo).

Ma la lunga scia di sangue che si lascia alle spalle Sikes porterà le autorità verso un’indagine senza fine eseguita dall’agente federale William Porter (il Craig Sheffer di Cabal e The program), ex allievo di Robert stesso e intenzionato a fermarlo, prima che anche delle vittime innocenti possano cadere per mano di questa giustizia spietata. Il tutto seguendo le ligie regole d’onore che fanno parte della loro crescita morale.

Mai si era visto un Seagal così spietato e fuori dalle regole come quello mostrato in Code of honor, lungometraggio scritto e diretto dall’eclettico Michael Winnick (tra i suoi lavori la commedia L’altra metà di me e il thriller La truffa perfetta) e che individua buona parte della sua riuscita nell’intricata trama che muove le fila: da un plot semplice e lineare, pian piano prende forma uno svolgimento più complicato di ciò che sembra, portando allo scoperto gli altarini verso il tesissimo finale e giocando più di un colpo di scena ben assestato.

Non mancano ovviamente sparatorie all’ultimo sangue e scontri a mani nude, dove non solo Seagal primeggia ma anche il comprimario Sheffer dà il suo doveroso contributo (ed entrambi gli attori sono produttori esecutivi dell’opera). In più un ritmo serrato ben congegnato (montaggio dell’esperto Robert A. Ferretti di Die hard 2 – 58 minuti per morire e Tango & Cash) che fa alzare le aspettative e trasporta lo spettatore in una visione che dire godibile è dire poco.

Con la partecipazione di James Russo (Beverly Hills Cop – Un piedipiatti a Beverly Hills, Trauma) e Louis Mandylor (è il detective Peterson), in Code of honor possiamo quindi trovare il lato oscuro di Seagal, al servizio di un plot che si conclude nel modo più inaspettato e spiazzante possibile.

Edito in dvd da Mustang Entertainment (www.cgentertainment.it), in collaborazione con Minerva Pictures e 01 Distribution.

 

 

Mirko Lomuscio