In dvd il remake Stanno tutti bene – Everybody’s fine, con Robert De Niro

Nel 1990, subito dopo aver trionfato agli Oscar con Nuovo Cinema Paradiso, Giuseppe Tornatore portò sui grandi schermi una riuscita opera di grande presa: il delicato Stanno tutti bene, che vide protagonista un anziano Marcello Mastroianni nei panni di un padre alle prese con un lungo viaggio alla ricerca dei propri figli, cercando di riabbracciare con essi un amore profondo che da tempo non sentiva.

Risultando anni dopo un lungometraggio di ancora piacevole piccola visione, nel 2009 ne è stato confezionato dagli americani un remake con Robert De Niro al posto del nostro Mastroianni: Stanno tutti bene – Everybody’s fine diretto dall’inglese Kirk Jones, regista di Svegliati Ned e Nanny McPhee – Tata Matilda. Un remake che abbraccia tutta l’aria nostalgica del prototipo, in modo da aggiornarlo adeguatamente per un pubblico più vasto e internazionale.

De Niro è l’uomo in pensione Frank Goode, vedovo che vive da solo nella sua casa di periferia e che, più di ogni altra cosa, ha a cuore i suoi amati quattro figli Amy (Kate Beckinsale), Robert (Sam Rockwell), Rosie (Drew Barrymore) e David (Austin Lysy), i quali risiedono lontano da lui e, ormai, non trascorrono più molto tempo con il padre. A tal punto che quest’ultimo decide di raggiungerli, intraprendendo un lungo viaggio di paese in paese. Un’esperienza mirata a riunirli e a ritrovare quell’amore familiare che sempre li ha accompagnati, ma che, ancor di più, rivelerà quanto Frank tenga all’unione e alla sincerità dei figli.

Stanno tutti bene – Everebody’s fine riesce quindi a tener testa alla pellicola originale tornatoriana, grazie ad una rielaborazione fedele di quel racconto nel giostrare i rapporti tra i protagonisti con il medesimo appeal e riservando, allo stesso tempo, i suoi dovuti colpi di scena.

Tutto poggia chiaramente su un De Niro in versione terza età, il quale regala forse in questa occasione una delle sue migliori performance degli ultimi quindici anni di attività, con il volto malinconico che si uniforma alla riuscita del lungometraggio, incentrato sì su una comune famiglia americana, ma che, alla fine, si rivolge a tutti noi. In particolar modo parlando di quanto abbiamo bisogno di essere più aperti a vicenda e di quanto sia importante la sincerità nei rapporti emotivi.

Affiatato il resto del cast, comprendente, oltre alla Beckinsale, Rockwell e la Barrymore, un’apparizione di Melissa Leo nei panni di una camionista confidente. Main song a firma del mitico Paul McCartney, che dispensa l’occasione la canzone (I want to) come home.

Edito in dvd grazie a Mustang Entertainent (www.cgentertainment.it), Stanno tutti bene – Everebody’s fine offre nella sezione extra il trailer, sette scene eliminate, i diciassette minuti di estratto Robert De Niro – L’arte della recitazione, a cura di Mario Sesti, e i nove del making of di (I want to) come home di McCartney.

 

 

Mirko Lomuscio