In dvd la commedia italo austriaca I soliti ignoti colpiscono ancora – E una banca rapinammo per fatal combinazion!

Nel sottobosco della commedia italiana cosiddetta “di serie B” di genere spuntò nel 1976 I soliti ignoti colpiscono ancora – E una banca rapinammo per fatal combinazion!, co-produzione italo-austriaca diretta dal viennese Franz Antel, in questo caso firmatosi François Legrand.

Un prolifico artigiano attivo dalla metà degli anni Quaranta fino al 2003, mettendo in piedi una ottantina di opere comprendenti titoli cult quali Il magnifico emigrante con Terence Hill e il decamerotico Leva lo diavolo tuo dal… convento.

Parafrasando il capolavoro di Mario Monicelli I soliti ignoti, ma senza avere alcun legame con esso a livello di trama, I soliti ignoti colpiscono ancora – E una banca rapinammo per fatal combinazion! sfrutta un ironico canovaccio leggero incentrato sul mondo delle truffe e dei piccoli criminali, alle prese stavolta con qualcosa di molto più grande del previsto. Infatti , lo sfondo è quello di una finta rapina escogitata da un pugno di cinematografari comprendenti l’attrice Polly (Carroll Baker) e il suo regista (Maurice Kaufmann), più il cascatore ex meccanico Nino Andreotti (Angelo Infanti) e il presunto produttore denominato “il barone” (Vittorio Caprioli). Combriccola che finisce coinvolta in un vero colpo in banca ai danni del senatore americano Shelton (Curd Jürgens). Il bottino in questione è rappresentato da nastri magnetici utili per ricattare il politico, il quale è in corsa per la presidenza americana; ma, visto che essi sono finiti nelle mani di altri scapestrati soggetti come, appunto Nino e “il barone”, tragicomici equivoci si susseguiranno a perdifiato, mescolando veri criminali con piccoli, ridicoli furfanti.

E, sebbene il film si presenti come il tipico prodotto leggerissimo, ciò che ne eleva il valore è senza dubbio la scelta di un cast ricco e variegato, che lega nomi stranieri a quelli italiani con fare molto professionale, calando ognuno in un personaggio dal potenziale altamente comico.

Preme quindi notare come il dinamico script firmato da Willy Probil e Sauro Scavolini (quest’ultimo anche regista di Amore e morte nel giardino degli dei) riesca a far spalleggiare uno accanto all’altro volti italianissimi e professionali quali Caprioli, Infanti, Silvia Dionisio e Gabriele Tinti con quelli internazionali di Jürgens, Baker, Arthur Kennedy, Christine Kaufmann e Werner Pochath, creando un connubio da ridere al servizio di un’opera piacevole da guardare e da gustare nei suoi veloci novanta minuti di durata.

All’insegna del divertimento, dunque, I soliti ignoti colpiscono ancora – E una banca rapinammo per fatal combinazion! è un titolo da riscoprire e recuperare dal dimenticatoio grazie al dvd edito da CG Entertainment (www.cgentertainment.it).

 

Mirko Lomuscio