In dvd la graffiante comicità toscana di Benvenuti in casa Gori di Alessandro Benvenuti

In principio erano I Giancattivi, trio comico toscano composto da nomi di un certo richiamo come Francesco Nuti, Alessandro Benvenuti e Athina Cenci, arrivato al successo verso la fine degli anni Settanta tramite quel calderone di talenti comici che era il programma televisivo Rai Non stop (da cui uscirono anche Carlo Verdone e Massimo Troisi, tanto per dire). Col passaggio nelle sale cinematografiche, i tre ebbero col tempo modo di intraprendere ognuno una propria carriera, interpretando, partecipando o dirigendo lungometraggi che riscossero successo nel panorama italiano anni Ottanta.

Lo stesso Nuti si aprì una carriera da solista come regista/attore che ancora oggi riecheggia nei ricordi di milioni di spettatori, grazie a film come Caruso Paskoski, di padre polacco o Willy Signori e vengo da lontano, mentre la Cenci si ritagliò un ruolo da comprimaria di classe interpretando svariate pellicole di successo quali sono Compagni di scuola di Carlo Verdone e Speriamo che sia femmina di Mario Monicelli. In ultimo Benvenuti, invece, proprio come l’amico Nuti si diede da fare sia dietro che davanti la macchina da presa, esordendo nel 1981 con la commedia Ad Ovest di Paperino, interpretata dagli stessi Giancattivi, per poi bissare nel 1985 attraverso Era notte buia e tempestosa…, dove divise la scena con la sola Cenci.

Ma è nella sua opera numero tre, datata 1990,  che i tre compagni di scena decidono di riunirsi nei cinema, portando sui grandi schermi una commedia familiare e amara allo stesso tempo che trasudasse appieno quella loro graffiante ironia toscana: Benvenuti in casa Gori, interpretato da Benvenuti (autore anche del testo teatrale da cui è tratto, dove recitava le voci di ogni singolo personaggio) e dalla Cenci e prodotto da Nuti.

Un ottimo espediente per poter tornare insieme e dare il massimo delle loro qualità con la storia della famiglia Gori, che nel Natale del 1986 si riunisce per il fatidico pranzo delle Feste, senza evitare però i vari dissapori e rancori che ognuno di essi porta con sé. C’è Lapo (Benvenuti) con sua moglie Serena (Ornella Marini), Gino (Carlo Monni) e la consorte Adele (Ilaria Occhini), la coppia composta dal ballerino di liscio Libero (Giorgio Picchianti) e da Bruna (Cenci), i giovani Danilo (Massimo Ceccherini) e Cinzia (Barbara Enrichi) e, infine, nonno Annibale (Novello Novelli). Un nucleo familiare che non ha tutta l’intenzione di passare un felice Natale, ma di portare i propri problemi in questa tavolata, tra scene madri e tragicomiche litigate, tirando le somme una volta per tutte.

Commedia agrodolce d’impostazione teatrale, quindi, ambientata per lo più in un unico interno quale è la sala da pranzo che domina la scena, Benvenuti in casa Gori è un piacevole prodotto che, a trent’anni dalla sua uscita, ancora colpisce per la piena riuscita, sfoggiando una combriccola di affiatati attori che si sorreggono l’un l’altro, spiccando ognuno per la caratterizzazione e particolarità che il proprio personaggio porta.

Il testo su cui si struttura il canovaccio in questione è un compendio di comicità toscana pregna di humour nero, che estrae il peggio di ogni singolo carattere e rivela uno script (a cura di Benvenuti stesso insieme al fido Ugo Chiti) capace di tirare fuori il top dai suoi attori, che si tratti della strabiliante Occhini (Nastro D’Argento come non protagonista) o dei consolidati Novelli, Monni, Cenci e Benvenuti o degli allora esordienti Ceccherini ed Enrichi.

Edito in dvd da Mustang Entertainment (www.cgentertainment.it), con il trailer quale contenuto speciale.

 

 

Mirko Lomuscio