In dvd La terza stella, il primo film della coppia comica Ale e Franz

Sono stati una coppia di punta della trasmissione televisiva Zelig, che racchiudeva il meglio della comicità attuale (non per nulla, anche Checco Zalone viene da là). Ale e Franz, al secolo Alessandro Besentini e Francesco Villa, hanno visto la loro carriera poi spostarsi dai palchi al cinema, prendendo innanzitutto parte ad un paio di titoli come La grande prugna e Tutti gli uomini del deficiente, che radunavano il top del cabaret di fine anni Novanta.

Diretto da Alberto Ferrari, nome legato al tv grazie alla sua partecipazione al serial Distretto di poliziaLa terza stella li ha visti nel 2005 nei panni di due cognati, Ale e Franz, i quali lavorano in un albergo gestito dal primo e che vedono la propria pacata esistenza travolta da un tragicomico evento.

Infatti, l’arrivo dei tre loschi figuri Ada (Petra Faksova), Bruno (Sergio Romano) e Fabio (Stefano Venturi) li trascina in una serie di disavventure, facendoli scontrare spesso e volentieri con i loro caratteri agli antipodi: riflessivo e razionale Ale, stralunato ed ingenuo Franz, l’uno contro l’altro, praticamente amici.

Che determinati titoli italiani sfornati dagli anni Ottanta in poi siano stati costruiti esclusivamente sulla bravura comica dei loro interpreti, senza curarsi di intrecci e sviluppi narrativi vari, è cosa ormai nota (basta citare le carriere agli albori di attori come Roberto Benigni, Massimo Troisi, Leonardo Pieraccioni), e la stessa linea è stata spesso seguita dai nomi usciti dalla tradizione di Zelig, come avvenuto anche con Aldo, Giovanni e Giacomo, Ficarra e Picone e, in ultimo, Zalone.

Non sono esclusi da ciò Ale e Franz, che con La terza stella ebbero la loro occasione di gestire dei tempi da cinema, coadiuvati dal proprio ricco repertorio cabarettistico. Un elemento, quest’ultimo, che viene sfruttato a dovere ed amalgamato nella storia del film di Ferrari, il quale, autore della sceneggiatura insieme ai due protagonisti e al veterano Stefano Sudriè (suo lo script di Da grande), getta anche dei semi di pulp nel contesto raccontato, inserendo una sorta di sottotrama criminale tra una battuta e una gag.

Completa il tutto la presenza di comprimari provenienti dal medesimo microcosmo comico televisivo bazzicato da Ale e Franz, da Stefano Chiodaroli, visto anche in Eccezzziunale veramente – Capitolo secondo…me e in Cado dalle nubi, al veterano Pippo Santonastaso, caratterista adocchiato in veri e propri cult italiani come Spaghetti a mezzanotte di Sergio Martino, dove affiancava Lino Banfi, e Pappa e Ciccia di Neri Parenti, in cui spalleggiava Paolo Villaggio.

Edito in dvd da Mustang Entertainment (www.cgentertainment.it).

 

 

Mirko Lomuscio