In dvd la versione rimasterizzata in HD di Amityville – Il ritorno

Dopo aver lanciato in dvd Amityville horror – La fuga del diavolo di Sandor Stern, quarto capitolo della serie cinematografica iniziata nel 1979 tramite il classico Amityville horror di Stuart Rosenberg, tratto da un romanzo di Jay Anson, Quadrifoglio provvede a rendere disponibile su disco digitale – in versione rimasterizzata in HD – Amityville – Il ritorno, diretto nel 1990 da Tom Berry.

Un sequel straight to video quasi apocrifo, se vogliamo, a cominciare dal fatto che la casa maledetta d’ambientazione non sia affatto quella iconica che ha segnato la storia della Settima arte dell’orrore ispirando tante pellicole successive (basterebbe pensare soltanto al sempre più crescente franchise The conjuring).

Casa diversa, dunque, in cui stavolta si trasferiscono Marvin e la moglie Debbie, ovvero Kim Coates e Dawna Wightman, sebbene lei nutra impressioni non proprio positive nei confronti di essa. A loro insaputa, infatti, nel confessionale della chiesa locale venne ucciso dodici anni prima un anziano sacerdote; e, ovviamente, il fattaccio non potrà essere legato altro che alla sensazione di inquietudine che colpisce progressivamente i due e i loro amici, convocati a trascorrere un week-end nella dimora in occasione della sua sistemazione.

Una situazione tipica dello slasher movie, ma che non mira affatto a rendere l’insieme l’ennesimo campionario di fantasiose e sanguinose uccisioni, in quanto si preferisce prendere la strada della lenta attesa tempestata di frequenti incubi avuti da Debbie, apparizione di ragni e ratti scorrazzanti e immancabili piccoli incidenti domestici.

Man mano che fa la propria entrata in scena anche la misteriosa signora Moriarty interpretata da Helen Hughes e che, con un individuo sfigurato in azione, a rivelarsi il momento maggiormente horror e coinvolgente di Amityville – Il ritorno è l’autentico assedio posto nella fase immediatamente precedente all’epilogo.

Con trailer originale a fare da contenuto speciale.

 

 

Francesco Lomuscio