In dvd l’allucinato Night of doom di Davide Pesca

È una sorta di notiziario televisivo che richiama a suo modo alla memoria quelli futuristici visti in Robocop di Paul Verhoeven ad aprire Night of doom, produzione indipendente diretta dal prolifico Davide Pesca.

D’altra parte, è in un futuro imminente dominato dal degrado quello che, inizialmente pensato come omaggio a Doom generation di Gregg Araki, ha poi preso tutt’altra piega a causa delle difficoltà portate dal primo lockdown dovuto al Covid-19.

È infatti proprio durante quel periodi di quarantena forzata che ha penalizzato la prima metà del 2020 che è stata girata la sola ora di visione il cui titolo fa riferimento ad una nuova potentissima droga sintetica denominata “doom”, capace di alterare il sistema nervoso di chi ne fa uso.

Un pretesto che basta a Pesca per poter tirare in ballo quattro personaggi destinati a vivere vicende atroci e perverse, ovviamente trasudanti sangue e violenza. Con tanto di sadiche torture di cui, senza anticipare null’altro, citiamo soltanto quella insostenibile su un alluce.

In fin dei conti, non potevamo aspettarci altro da colui che ha firmato, tra gli altri, Suffering Bible e Tales from deep hell, oltretutto sempre pronto ad infarcire le proprie opere di rimandi alla Settima arte che maggiormente apprezza.

Quindi, se da un lato le musiche composte da Santo Bianchini non mancano di risultare a tratti di taglio carpenteriano, dall’altro la variopinta fotografia curata dallo stesso Pesca richiama alla memoria il look di determinate produzioni underground americane risalenti agli anni Ottanta nel tentativo di rispecchiare l’immaginario cinematografico cyberpunk di allora.

E non è assente neppure una “particolare” lozione per il corpo chiamata come la sanguinaria contessa ungherese Erzsébet Báthory – che pare usasse fare il bagno nell’emoglobina delle proprie vittime – all’interno del generale clima allucinato di quello che è il primo titolo distribuito in dvd dalla neonata etichetta Caffè da brivido.

Con una sezione extra che, oltre ad uno showreel unrated del regista e ai trailer di Night of doom, Dead Butterfly – Prophecy of Suffering Bible e i sopra menzionati Tales from deep hell e Suffering Bible, include tredici minuti di backstage e dieci di interviste a Pesca e agli attori Ivan Brusa, Valentina Cama, Alessandra Pellegatta, Simone Bisanzio, Linda Evil, Alessandro Davoli e Mastro Falco.

 

 

Francesco Lomuscio