Buy me e Temptation sono i due nuovi “caldi” titoli in dvd entrati a far parte del catalogo dvd di Blue Swan Entertainment.

Due titoli provenienti da altrettante diverse nazioni, in quanto il primo russo e il secondo polacco, ma accomunati da plot a base di belle donne pronte a finire risucchiate in un gorgo di sesso, trasgressione e guadagni facili.


Buy me (2018)

Conosciamo immediatamente la giovane Katya interpretata da Yuliya Khlynina, la quale, attratta da un’allettante offerta di lavoro come modella per delle fotografie in bikini, viene accompagnata dalla madre in aeroporto per partire… e scoprire poco dopo che, in realtà, l’attività da svolgere è quella di prostituirsi al servizio di facoltosi uomini di Dubai. È infatti insieme alle coinquiline Liza e Galya, ovvero Anna Adamovych e Svetlana Ustinova, che si ritrova a guadagnarsi cene e denaro frequentando ricchi individui mentre millanta alla madre di vivere una favola in cui tutte le persone che la circondano sono gentili.

E, sotto la regia del Vadim Perelman autore, tra l’altro, de La casa di sabbia e nebbia e Lezioni di persiano, immerse in una fotografia cupa e quasi da noir che, trasudante contrasti, non lascia mai splendere il sole nel cielo, sono le tre brave protagoniste a sostenere in particolar modo la oltre ora e quaranta di visione tempestata di accoppiamenti assortiti e sniffate di cocaina, ma sfruttando nudità femminili e sequenze di sesso in maniera mai gratuita o eccessivamente esplicita. Con immancabili risvolti drammatici nell’affrontare una tematica purtroppo sempre attuale per approdare ad un epilogo che, sebbene non consolatorio, lascia comunque intravedere uno spiraglio di speranza.

Temptation (2023)

Trasferitasi in città da una piccola località di mare con l’intenzione di coltivare il sogno di diventare giornalista, la poco più che ventenne Inez alias Helena Englert ha un incontro fortuito che le regala una possibilità inaspettata: come primo incarico seguire per tre giorni una famosa stella del calcio per poter poi scriverci sopra un articolo. Per le una nuova realtà dorata fatta di divertimento sfrenato, piaceri e lusso in cui, però, dovrà lottare duramente al fine di non perdersi del tutto e sacrificare la sua innocenza e le sue amicizie.

Perché è una progressiva discesa in un libidinoso universo di sesso e droga quello raccontato dalla regista Maria Sadowska e in cui, appunto, viene progressivamente risucchiata la protagonista, che non manca neppure di mostrarsi senza veli in un lungometraggio che qualcuno non ha esitato a definire l’incontro tra Il diavolo veste Prada e Cinquanta sfumature di grigio. Sebbene, immerso in una moderna società che fa di follower, social network e visualizzazioni le proprie parole d’ordine, il sadomasochismo non abbia nulla a che vedere con Temptation. Che, anzi, con un bollente amplesso sulle note di una rilettura della Like a virgin di Madonna e un risvolto quasi da thriller, sembra più che altro sfiorare la denuncia nei confronti del revenge porn tirando in ballo la pericolosa “moda” della diffusione dei video intimi online.


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Plugin WordPress Cookie di Real Cookie Banner
Verificato da MonsterInsights