“Si trasforma in un razzo missile, con circuiti di mille valvole, tra le stelle sprinta e va…”. Al solo sentire canticchiare queste parole, viene in mente ad ognuno unico personaggio: Ufo Robot Goldrake, meglio noto in Italia come Atlas Ufo Robot, ovvero quel mastodontico gigante d’acciaio in lotta contro i nemici dell’altro mondo, derivato di un altro mito del genere quale è Mazinga Z, entrambi nati dalla mente di Sua Maestà Go Nagai, l’uomo dietro alla creazione di gran parte dei cartoon d’infanzia giapponesi risalenti agli anni Settanta.
Anime televisivo prodotto dalla Toei Animation dal 1975 al 1977, Ufo Robot Goldrake prende vita dove il collega Mazinga si era fermato, mostrando le gesta del suo pilota Alcor, noto anche col nome di Koji Kabuto, il quale, dopo aver soggiornato negli Stati Uniti, torna nel natio Giappone per mettere mano ad un prototipo di disco volante: il TFO.
Durante questi studi che fa la conoscenza del dottor Procton e del figlio Actarus, due elementi fondamentali per questa sua scoperta, considerando che quest’ultimo altri non è che l’alieno Duke Fleed, abitante della stella Fleed, in fuga dalle grinfie dei malvagi tiranni del pianeta Vega e, quindi, ritiratosi sulla Terra a bordo del disco Goldrake.
Qui comincia la battaglia, con le forze del male e quelle del bene che se le danno di santa ragione, tra esplosioni e colpi speciali, raggi laser e missili esplosivi, tutto all’insegna dell’immaginazione che pervase i giovani spettatori di fine anni Settanta e inizio anni Ottanta.
Ufo Robot Goldrake torna in alta definizione per la gioia dei nostri occhi, riproposto in blu-ray grazie a Koch Media e Yamato Video, dando nuova linfa ai colori e all’impatto che l’operato svolto dal sommo Nagai.
Con Ufo Robot Goldrake – Volume 1 ci troviamo di fronte ai primi ventotto episodi della nota serie, nel corso dei quali possiamo seguire i primi passi dell’eroe Actarus contro i cattivi di Vega guidati dal comandante Hydargos, ma supportato anche dal dottor Procton e dagli amici Alcor, Venusa e Boss.
Preparatevi, dunque, a rivivere le esplosive vicende di questa grandissima eredità del mondo dei cartoon, assistendo alla nascita del mito come anche alla creazione di alcuni piani malvagi, tra cui quello che coinvolge il giovane Shinichi a la sventurata fidanzata di Hayashi, vittima di un ipnotismo micidiale.
Ma assisterete anche al ritorno dell’amata Naida del pianeta Fleed e all’arrivo di una mitica nemesi quale è Zuril.
Edito in un elegante cofanetto cartonato, contenente quattro dischi in alta definizione, Ufo Robot Goldrake – Volume 1 è inoltre corredato di contenuti speciali comprendenti le sigle di testa e di coda della serie tv italiana e, in più, un invogliantissimo booklet colorato di ventitré pagine, con le sinossi di ogni episodio e i disegni preparatori originali.
Altra chicca di non poco conto, poi, è qui la presenza di un episodio inedito in tv, in modo da completare un mito che, ancora oggi, sentiamo il bisogno di rivivere e di inseguire, di puntata in puntata.
Mirko Lomuscio
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