La band Insanidade trasporta il pubblico nella vibrante Los Angeles degli anni ’80 con il nuovo videoclip “Girls From Nowhere”, una produzione creata interamente con intelligenza artificiale. Diretto da Arnaldo Belotto — regista già noto per i videoclip di Titãs, Lobão e Rogério Skylab — il video offre un’atmosfera notturna e coinvolgente, con strade illuminate al neon, feste sfrenate e palchi in fiamme, catturando lo spirito ribelle ed energico dell’età d’oro del rock.
Il brano fa parte di “Enough to be a Loser”, il quarto album in studio della band e il più pesante della loro carriera. Composto da nove tracce (otto inedite e una cover esplosiva di “Looks That Kill” dei Mötley Crüe), l’album si immerge nel mondo dell’Hard Rock e Heavy Metal, con influenze dirette di Motörhead, AC/DC, Mötley Crüe, Guns N’ Roses e The Hellacopters. Un vero tributo al suono grezzo e viscerale degli anni ’70 e ’80.
L’album è stato prodotto da Gustavo Vasquez (bassista e produttore della band) presso lo studio RockLab di Anápolis (GO). La copertina è opera di Beto Ferris, artista che ha già collaborato con nomi come Armored Saint, Forbidden, TDF e il cantante degli Eminence.
Conosciuta per i suoi testi acidi, nichilisti, creativi e provocatori, Insanidade propone un sound che mescola Action Rock, Punk e High Energy Rock ’n’ Roll, mantenendo viva la fiamma del rock più autentico. La band lascia il segno con chitarre distorte, basso pulsante, batteria potente e voce graffiante, riaffermando la propria identità sonora senza compromessi.
“Girls From Nowhere” è molto più di un videoclip: è un viaggio sensoriale che celebra il passato con la tecnologia del futuro — e dimostra che il rock è più vivo che mai.
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