Intervista a Giustino Fani, fotografo, talent scout e model coach

Amici di Mondospettacolo, sono la fotomodella Kasey e con questa intervista comincia la mia collaborazione con Mondospettacolo. Grazie al Direttore che con mia grande sorpresa mi ha voluto in questo ruolo di ‘giornalista’! 

Iniziamo con Giustino Fani, fotografo professionista, talent scout per alcune agenzie di moda e spettacolo, coach/trainer di modelle e artisti, collaboratore e direttore artistico di riviste. La modella di questo servizio sono ovviamente io!

Raccontami un po’ di te

Sono un fotografo professionista di Milano. Lavoro da oltre dieci anni in un’agenzia fotografica di food e design. Da pochi anni, come freelance nel pochissimo tempo libero che ho a disposizione, un po’ per gioco un po’ seriamente – e devo dire con sempre maggiore apprezzamento! – mi sto dedicando e specializzando in modelle, attrici, influencer, persone dello spettacolo, artisti, soprattutto volti nuovi ed esordienti, ma non solo. Quindi ritratto, fashion, ma anche glamour e boudoir.

Come freelance lavori da solo o collabori con altri?

Mi piace essere indipendente, ma anche lo scambio e la condivisione professionale è sempre interessante. Attualmente collaboro sia come fotografo che come talent scout con due agenzie di moda e spettacolo di Roma e di Zurigo. I miei servizi fotografici sono regolarmente pubblicati su alcune testate di spettacolo e moda. Devo dire – e devo qui ringraziare il Direttore di Mondospettacolo, il grande Alex Cunsolo, che per primo ha creduto in me – il mio primo servizio fotografico da freelance è stato pubblicato proprio qui, su questa testata. Da lì la gradita collaborazione continua.

Noi ci siamo conosciuti in occasione del nostro shooting insieme

Sì ed è stato molto gradevole e divertente per me… Spero anche per te, Vanessa! (ahaha). Ti sei dimostrata una persona squisita, gentile e molto professionale. Devo dire che non ho mai grandi difficoltà a lavorare con le persone, credo di ispirare fiducia e stima, e grazie all’empatia che mi sembra di riuscire a creare tra fotografo e modella le immagini fluiscono con facilità. Confermamelo! (ahahah). Scherzi a parte, con te è stato ancora più facile, grazie a alla tua bravura a posare.

Come sei di carattere?

Sono molto timido. Non mi piace la mondanità. Mi piace moltissimo lavorare, per fortuna creativamente, in tutto quello che faccio. Mi piace stare da solo per creare bellezza, ma anche rapportarmi con le belle persone, belle dentro ancor prima che fuori. Sono molto riservato e confidenziale, ispiro fiducia, la gente vedo che si apre e si fida di me totalmente.

Come definiresti il tuo stile?
L’obiettivo del mio stile è di far prevalere la persona e la personalità del soggetto ritratto, in modo più naturale, sincero e spontaneo possibile, facendo un passo indietro come autore rispetto al o alla protagonista, che deve essere sempre il centro assoluto dell’attenzione. Spesso vedo splendide foto con modelle, che però “spariscono” come persone, sono un oggetto, un elemento della composizione. Un esercizio di stile del fotografo oppure “oggetti” funzionali al contesto, al progetto artistico o commerciale. Nulla da dire, però il mio intento è un altro. A me non interessa fare la bella fotografia in sé, da like: a me interessa dare voce, corpo e immagine alla persona ritratta, spesso una esordiente o un volto nuovo, che si presenta al mondo artistico-professionale, e si deve presentare nel modo migliore e più personale e differenziato possibile. Quindi direi, funzionale. Un concetto del design. Ma totalmente tarato sulla persona e personalità umana.


Un approccio differente

Io ho grande rispetto delle modelle, delle persone che fotografo e con cui ho a che fare in generale. Ma sono anche molto concentrato sul risultato che voglio ottenere, a favore della modella, e quindi sono molto deciso e diretto, seppur gentile e simpatico. mi dicono. Perché il soggetto sia valorizzato al meglio, il più possibile, sia il centro dell’universo. O almeno per me lo è in quel momento, e vorrei che così venisse percepito anche guardando il risultato, le foto finali.

E questo tuo approccio piace?

Sì, è sicuramente apprezzato dalle modelle e dalle attrici con più esperienza e carriera: il raccontarsi, aiutata dalla mano di un fotografo che si mette “al servizio del servizio” e non sovrasta, è capito e molto gradito. Ma in generale, i feedback sono molto positivi anche con le modelle esordienti o con poca esperienza, dove la cosa che più mi dicono è “mi hai messa a mio agio”.

Ma parlando più tecnicamente?

A me piace far uscire, emergere la naturalezza della persona che sto fotografando.

Naturalezza non vuol dire che non dedichi, anzi è il maggior impegno in collaborazione con il soggetto, tantissimo tempo alla preparazione per conoscere la personalità che devo ritrarre e per identificare poi su di questa il giusto mood, atteggiamento, location, outfit, makeup,.. che la esaltino.

Passo tantissimo, ma davvero tantissimo tempo in preparazione, a studiare e a progettare e a provare insieme alla modella lo shooting. È la parte per me più importante. Intanto lei impara, gratis, molti trucchi del mestiere. Quando si va sul set, è tutto definito a grandi linee, proprio per poter esprimere e far esprimere il massimo della libertà creativa.

Scattare deve essere un piacere. Il lavoro duro avviene prima, in preparazione, poi in selezione per costruire un servizio che abbia un senso e quindi infine le post-produzioni finali.

Ci dedichi davvero tanto tempo! Una pensa: arriva, scatta e manda….

Ho la grandissima fortuna che mi venga concesso dalle agenzie con cui collaboro e dalle modelle da ritrarre questo spazio creativo, un elemento ulteriore che credo mi contraddistingua. E poi ovviamente c’è la post-produzione, più o meno “elaborata”, con l’unico obiettivo di far emergere la personalità della modella, attrice, personaggio dello spettacolo, influencer, ecc. e a completare il senso del servizio. Forse dedicare così tanto tempo e impegno alla preparazione e poi alla post-produzione mi derivano dalla mia lunga esperienza con moda e arredamento. Tutti sanno scattare oggi, la differenza la fa molto il resto.

Questa cura e attenzione fortissima nella preparazione lo sanno bene, poverine, le modelle che sono state ritratte da me, soprattutto le esordienti e con poca esperienza – non per niente oltre a essere talent scout, scopritore di talenti, sono anche trainer e coach di modelle – ma anche le più esperte che capiscono e apprezzano e lavorano con me a progettare il miglior shooting possibile.

Questa avere bene le idee chiare prima, consente poi di avere il piacere di lasciar libera la creatività di fotografia sul set e di sperimentare, in feeling con la modella, attrice, influencer… Credo che si veda poi nei risultati. Poi sul set non cerco la posa, anzi per nulla, perché uscirà naturale. Così da poter far esprimere l’intima spontaneità e la vera personalità.

Per concludere, quali sono i tuoi contatti?

Sito web: www.giustinofani.com

Instagram: @giustino.fani

Facebook: https://www.facebook.com/giustino.fani
E-mail: photo@giustinofani.com

Vanessa (@Kaseyy27)