Intervista a Simona Di Bella: Da Don Matteo a Il mio corpo vi seppellirà

Simona Di Bella è la bravissima e bellissima attrice siciliana protagonista del nostro editoriale di oggi.

Simona benvenuta su Mondospettacolo, come stai innanzitutto?

Ciao Alessandro, nonostante il periodo per tutti noi particolarmente difficile, sto abbastanza bene grazie!

Simona, questo è davvero il tuo momento, ti stiamo vedendo in streaming nel bellissimo film di G. La Parola “Il mio corpo vi seppellirà”, film pulp in costume, ambientato nella Sicilia del 1860, in cui interpreti il ruolo di una giovane borghese, Filomena Branciforte. E ancora ti abbiamo vista proprio in questi giorni su Rai Uno, nella serie “Makari”, in cui sei Manuela, giovane ragazza single incinta di quattro mesi.

Ma partiamo dal principio, come quando e perché hai deciso di diventare attrice?

Il mio approccio alla recitazione è iniziato per gioco, volevo sperimentare questo mondo che mi affascinava fin da piccolina, (quando mi divertivo a imitare i miei personaggi preferiti delle serie tv o dei film in videocassetta che vedevo a ruota), così preso il diploma mi sono trasferita a Roma per iscrivermi ad una scuola di recitazione, serale, però, perché potessi allo stesso tempo conseguire la laurea in lingue.

Nella foto: Caterina Sylos Labini, Simona Di Bella e Nino Frassica (Don Matteo)

Hai esordito nel 2015 nella serie tv “Romanzo siciliano”, ma la tua notorietà è arrivata grazie alla tua importante partecipazione nella serie “Don Matteo” nella quale hai interpretato il ruolo di Assuntina Cecchini, figlia del maresciallo (interpretato da Nino Frassica), per tre stagioni consecutive. Che cosa ti ha lasciato questa tua esperienza in una serie Tv così importante?

La serie “Don Matteo” posso considerarla la mia prima vera esperienza sul set! Grazie agli attori che lavoravano al mio fianco, ma soprattutto grazie a Nino Frassica, che mi ha insegnato i trucchi del mestiere, ho imparato tanto e ho davvero capito di volere fare questo nella vita!

Simona Di Bella (Filomena Branciforte) in una foto di scena del film “Il mio corpo vi seppellirà”

“Il mio corpo vi seppellirà” è stato il tuo primo film che hai girato per il cinema, recitare in un film in costume, dai toni così drammatici richiede una certa preparazione, come è stato e come ti sei preparata per diventare Filomena Branciforte?  Raccontami un po’.

La preparazione al film è stata dura, così come è stata dura portare a termine il film, ma ad oggi rappresenta una delle esperienze (a livello professionale) più belle. Interpretare il ruolo di Filomena Branciforte non è stato facile, ho dovuto affrontare diversi step, perché dovevo ricreare un personaggio fuori dal comune e renderlo iperrealistico, conferendogli al contempo un velo comico. All’inizio, ho cercato di immedesimarmi in una giovane donna borghese dell’epoca, a questa ho dovuto subito aggiungere un carattere più incosciente e controcorrente, perché si tratta di una ragazza rimasta incinta fuori dal matrimonio e scappata, peraltro, con il cugino all’insaputa del padre e del promesso sposo (situazione molto rara per le donne di quel periodo). Una volta entrata in quest’ottica ho iniziato ad esagerare ed enfatizzare emozioni e gesti in maniera piuttosto comica; questo ultimo step grazie all’aiuto del regista che volendo fare un pulp sapeva bene fino a dove poteva spingersi il personaggio.

Simona Di Bella (Filomena Branciforte) in una foto di scena del film “Il mio corpo vi seppellirà”

Essere Attrice con la A maiuscola come lo sei tu, significa interpretare tranquillamente diversi ruoli passando dalla commedia, al drammatico, dall’action movie, al dramma sociale, ma potendo scegliere, in quale ruolo ti sentiresti più a tuo agio?

Innanzitutto ti ringrazio per avermi definito un’Attrice, io penso che per definirmi tale, la strada sia ancora lunga e ci sia tanto lavoro da fare.

Non c’è un personaggio in cui mi sentirei a mio agio, ogni ruolo che sia comico, drammatico o quant’altro è nuovo, da esplorare, da capire, studiare e interpretare al meglio…nulla, quindi, neanche un personaggio più simile al mio carattere mi metterebbe a mio agio, anzi, forse sarebbe pure peggio, perché osservandolo dall’ esterno, magari, farei caso a delle cose che non mi piacerebbero del mio carattere e questo mi porterebbe a distrarmi e mi sentirei a disagio! 😅

Oltre ad essere una brava attrice sei anche molto bella, quanto conta a tuo avviso l’essere belle per lavorare nel mondo dello spettacolo, mi spiego meglio, oltre alla preparazione e alla bravura è anche importante la bellezza per avere successo?

Il successo non viene dato dalla bellezza, ma dal talento, dalla professionalità e dall’intelligenza.

La bellezza penso sia solo un valore aggiunto, non è fondamentale anzi, purtroppo, a volte, mi dispiace ammetterlo, ma ancora oggi ci si sofferma sull’apparenza e molti non vanno oltre la bellezza stessa, pensando che una di bell’aspetto possa essere “la bella che non balla”, quindi, deve dimostrare ancora di più quanto vale.

Come ho accennato, all’inizio della nostra intervista ti abbiamo appena vista nella serie “Makari”, ambientata sempre nella tua splendida Sicilia, come è andata? Raccontami un po’.

Makari è stata un’esperienza a sé, mi ha regalato un sacco di emozioni, perché era la prima volta che giravo nella mia città natia, Trapani, ed è stato strano, bello e malinconico allo stesso tempo.

Ormai vivo a Roma da 10 anni e, purtroppo, il tempo che passo giù è sempre poco, quindi l’avere la possibilità di lavorare e al contempo stare vicino alla mia famiglia mi ha dato una carica in più e mi ha fatto vivere ancora meglio questa esperienza.

La produzione e la troupe sono state magnifiche in questo set, mi hanno trattata benissimo dal primo all’ultimo! E Claudio Gioè oltre che un bravissimo attore, è una persona gentile, umile, educata e assolutamente professionale.

Prima di chiudere, che cosa bolle in pentola per il futuro e dove ti vedremo prossimamente su questi schermi?

Al momento sto continuando a fare provini e sto collaborando a dei progetti indipendenti con altri miei colleghi e amici, presto ne vedrete delle belle!

Simona, la nostra intervista termina qui, colgo l’occasione per rinnovarti a nome mio e di tutta la mia redazione i miei complimenti e ovviamente un grande in bocca al lupo per il futuro.

Grazie per l’intervista!

Alessandro Cunsolo

https://www.instagram.com/simonadibella1/