Con il suo nuovo brano, Gloria Rogato firma un pezzo denso di significato, raccontando le ombre e le luci della condizione umana. Una canzone per chi sta cercando la forza di cambiare, per chi vive anestetizzato e sogna di risvegliarsi, finalmente libero da ogni illusione.

Gloria, è un piacere averti qui. Come hai scelto il titolo del nuovo singolo “In equilibrio”?
Un piacere mio, grazie per questo spazio che mi state dedicando! Ho scelto il titolo proprio per la ripetizione ossessiva di queste due parole nel testo del ritornello. “In equilibrio”, proprio perché chi sta raccontando questa storia vuole convincersi di aver trovato una stabilità anche nella situazione più disastrosa in cui possa trovarsi, quando in realtà la terra gli sta crollando sotto i piedi. A volte viviamo così anestetizzati rispetto al mondo che ci circonda, pur di andare avanti ed ottenere i nostri obiettivi, che perdiamo il senso della realtà e delle cose che stanno nel limite dell’accettabile per il nostro benessere psico-fisico. Può essere che ci sacrifichiamo per un sogno che stiamo inseguendo da una vita, per il mantenimento della nostra famiglia, perché abbiamo perso tutto e non abbiamo più niente e nessuno su cui contare o per mille altri motivi. Ma se pensiamo che la vita è una forse riusciamo a ricalibrare il concetto di vivere in equilibrio tra i compromessi o tra le cose che possono darci un certo benessere e soprattutto una dignità come esseri umani.
C’è un verso del brano che vorresti portare all’attenzione del pubblico?
Una delle frasi più significative del brano per me è la seguente: “metti che il tempo ripari anche cento di queste fratture che ti porti dentro, ma non ti scordare che quel che rimane son ceneri del tuo tormento”. Il significato è che anche se si lascia che sia il tempo a lenire le ferite che ci ha causato qualcuno o qualcosa, magari guariranno apparentemente, ma un po’ come si vuole nascondere la polvere sotto il tappeto, rimangono le ceneri da nascondere di un tormento che ci ha divorato e che non abbiamo avuto il coraggio di affrontare per cambiare rotta e migliorare la nostra vita prima di soffrire ulteriormente e inutilmente.
La musica, per te, è il miglior modo per esprimere le proprie istanze? Se sì, perché? Saluta i tuoi ascoltatori!
La musica è per me l’unica maniera di esprimere i miei pensieri più profondi e aggrovigliati, nonché un processo di psicoanalisi e metabolizzazione di fatti ed emozioni troppo complessi da digerire in altro modo. Per come la vivo io, le sole parole non potrebbero mai esprimere con completezza un certo tipo di emozioni che l’essere umano riesce a provare. La sola musica può assolutamente farlo. La musica e le parole insieme, sono un siero per curare le istanze dell’anima.
Ovviamente è una cosa soggettiva, ed io la vivo così!
Un caro saluto e un abbraccio a tutti i miei ascoltatori, tenetevi pronti perché ci sono tante belle novità in arrivo!
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