Dopo anni di silenzio, Franco Tortora torna sulle scene con un singolo intenso e personale. Un racconto in musica che parla di abbracci, passione, prime volte e libertà, con una voce capace di unire passato e presente e toccare corde profonde nell’animo di chi ascolta.

Franco, è un piacere averti qui. “Mia Principessa del Rock” ricopre un ruolo importante all’interno della tua carriera musicale?

Mia Principessa del Rock sicuramente ricopre un ruolo importantissimo perché dopo tanti anni di fermo per motivi familiari grazie alla partecipazione di The Voice senior ho avuto la possibilità di riprendere a cantare. Un’altra conseguenza è stata quella di conoscere e stringere amicizia con il cantautore Patrizio Maria, bravissimo chitarrista, fumettista con il quale è nata una collaborazione

Lo definirei il mio sarto perché mi sta cucendo addosso questi inediti che stiamo realizzando su misura per me.

Quali sono le tre figure femminili di cui parli? Cosa rappresentano per te?

L’autore Patrizio Maria, ha voluto evidenziare un colloquio onesto e divertente tra tre figure fondamentali. Come se fossero tre sorelle sedute ad un tavolo, che mentre mangiano una torta di mele e giocano a Burraco, si interrogano sulle vicende dell’esistenza. La vita, la curiosità, la libertà, parlano, cercando di trovare un punto in comune. 

Vorresti trasmettere un messaggio particolare al tuo pubblico?

Il messaggio che vorrei trasmettere al mio pubblico è di volersi bene e di apprezzare quello che la vita ci offre e soprattutto rispetto per il prossimo.

“Dentro a un abbraccio come fosse un giubbotto”, “Questa chitarra che suona è uno shock”, “Sorridimi anche se hai gli occhi lucidi ti giuro che i tuoi lividi poi piano guarirò”, sono frasi che segnano precisamente un percorso di positività. 

Cos’è, per te, la felicità?

Io ho ricominciato a cantare, dopo anni di silenzio, lo sto facendo con dei brani inediti, sono diventato nonno da pochissimo e quindi questa la considero davvero una grande felicità. 

Posso dire che “La vita ha i suoi pericoli ma il treno fermerò”. Quando ci sono amore e passione tutto si stabilizza e si abbraccia in un grande sguardo di serenità. 

Sono contento e mi sento di continuo un cantante con il biberon e un nonno con il microfono.


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