JERUSALEM, nuovo film di V. Vegan, in anteprima assoluta, a Torino, il 28 marzo.

Jerusalem

JERUSALEM, il nuovo film di Victor Vegan, un inno alla pace, verrà proiettato in anteprima assoluta a Torino, il 28 Marzo 20219.

Di: Galgano Palaferri

Il giorno 28 marzo 2019 alle ore 16 presso il Teatro San Giuseppea Torino,  sarà proiettato in anteprima assoluta il film

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del regista teo-filosofo indipendente Victor Vegan, un altro più che  probabile successo annunciato, sull’onda di quanto conseguito recentemente in Colombia ed in Australia, in festival vari con il doc-film “Da dove tutto ebbe inizio“, il film sulle origini del calcio torinese.

JERUSALEM, come ci spiega il regista, rappresenta un viaggio reale o immaginario verso la città santa delle grandi religioni, meta uguale ma con significati simbolici diversi, tra i fedeli delle diverse confessioni religiose monoteiste, e ha come fine la pace nel mondo.

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Trattasi, quindi, questo nuovo progetto, di un film dove islam, cristianesimo ed ebraismo si incontrano anche con buddismo, yezidismo, induismo, sikhismo e zoroastrismo. “ In un’epoca come la nostra in cui è sempre più crisi di valori  –  ci dice VICTOR – anche il conoscere meglio le religioni può creare dei nuovi spunti di dialogo tra chi ha idee diverse su questi temi. Arrivare attraverso lo studio dei testi sacri a trovare i punti in comune per la pace nel mondo è una bella impresa e, per me, un compito che ho voluto provare a  realizzare almeno in questo film”.

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 Credo nelle sfide e voglio sperare che la Terra abbia bisogno di un film come il mio. C’è troppa gente che fa in fretta a mettere tutti in un calderone, le vittime non possono essere anche gli aggressori e quindi, se il buon Dio ci ha dato, tra i tanti regali, anche quello della distinzione, dobbiamo poterla fare avendone le possibilità. Queste stesse possibilità sono lo studio dei testi sacri, non solo la Bibbia ma anche il Corano ed altre opere precedenti che ci possano aiutare a conoscere meglio le persone di paesi che oramai sono diventati il nostro prossimo qui in Italia e in tante altre nazioni europee”.

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Un cast di tutto rispetto: vi sono attori come Franco Barbero, conosciutissimo già dai tempi in cui lavorava con il grande Macario, poi Rossana Bena, Michele Franco, Luciano Romano, Kelum Giordano, Lorenzo Guida e Silvana Piscopello, tutti personaggi ben noti al pubblico teatrale e dei vari sceneggiati tv e spot, poi Pierino Da Pietro nel doppio ruolo di aiuto-regista e attore ma soprattutto c’è chi interpreta se stesso come Manuel Olivares, scrittore e talvolta oratore della religione Ahmadiyya, l’artista pittrice e cabalista israeliana Shazarahel, Babacar Mbaye tra i responsabili del Nord Italia della comunità senegalese dei Layennes, Giuseppe Cicogna della Chiesa di Scientology, Giuseppe Caruso della Comunità dei Raeliani, Ettore Foadi della Comunita’ Internazionale Baha’i e Nicolò Maimone, il ragazzo che invitato da Giancarlo Magalli a “I Fatti Vostri” è appassionato di abiti d’epoca e qui interpreta Fritjoff Schuon un filosofo svizzero che ha avuto un excursus davvero impressionante.

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Il trailer del film lo potete trovare a questo link:

https://youtu.be/y4W-FOKPyqs

A breve sara’ disponibile con sottotitoli inglesi per la produzione internazionale

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Questa la sinossi del film:

1919 in uno studio di Basilea il filosofo svizzero Fritjoff Schuon acquista una macchina fotografica che gli permette di viaggiare nel tempo e vedere cosa sta per succedere a Torino 100 anni dopo.

Un gruppo di pellegrini di varie religioni stanno per partire per Gerusalemme riusciranno a trovare punti in comune che la teo-filosofia propone, utilissimi al dialogo ed alla pace?

jerusalemUn film dunque di grande attualità, da vedere assolutamente, con la segreta speranza che  il suo messaggio di pace venga colto e fatto proprio dai potenti della terra  e capi religiosi, e che sia di buon auspicio per il futuro di tutto noi, abitanti di un mondo sempre più inquieto e sull’orlo della autodistruzione!