Kashmere intervista sul singolo “Ammille”

Fuori dal 28 ottobre “Ammille”, il terzo singolo di Kashmere. Il brano, prodotto da THUFO, è un elogio all’amore e alla semplicità di quando siamo bambini. E’ l’amore che ci riporta in contatto con il nostro lato più sincero e spontaneo. Abbiamo deciso di intervistarlo!

Leggi cosa ci ha raccontato!

kashmere

Kashmere intervista

1. Ciao Kashmere, raccontaci come sei diventato musicista.

Ciao amici di Mondospettacolo! Fin da piccolissimo sono sempre stato attratto dalla musica e dal mondo dello spettacolo, per l’appunto 😆, ma ho iniziato a vivere la mia avventura artistica soltanto da adolescente, quando ho incominciato a scrivere le mie prime canzoni. Poi, con il passare del tempo e dopo varie esperienze in studio, ho avuto la possibilità di riunire un team di persone valide con cui sto portando avanti con entusiasmo e determinazione il mio progetto. “Ammille”, dopo “James Brown” e “Chi ti crederà più”, è soltanto la terza tessera del puzzle a cui stiamo lavorando… Stay tuned!

2. C’è un evento che ha dato il via alla tua carriera?

Certamente sì. Nel 2013 sono andato a vedere il mio primissimo concerto con mamma e papà: un live di Edoardo Bennato. Suonavo già la chitarra da diversi anni, ma la musica era soltanto uno degli hobby di un bambino spensierato, del tutto ignaro di che cosa avrebbe fatto del suo futuro. Tuttavia, dopo quella sera, sebbene avessi solo 12 anni, capii che la musica era molto di più di un semplice motivo di svago. Ancora oggi, ricordo quel live come l’evento che ha davvero sancito l’inizio della mia avventura musicale. La fantasia di Bennato mi aveva affascinato al punto da farmi improvvisamente comprendere che cosa volessi fare per tutta la vita: musica.

3. E’ uscito da poco “Ammille”, parlaci di questo brano: come è nato? Com’è stata la reazione del pubblico?

Verso la fine dell’estate 2021 ho conosciuto una persona davvero speciale… Sentii la necessità di raccontare le bellissime emozioni che girovagavano per la mia testa, e così è nata “Ammille”. Tra l’altro, sebbene sia un artista ancora poco conosciuto, sto ricevendo molti apprezzamenti e riscontri positivi sul nuovo singolo. Soprattutto, sono in molti a farmi notare che “Ammille” sta riuscendo nell’intento di mettere di buon umore chiunque l’ascolti e io non posso che esserne felice. D’altronde, con questo brano intendevo condividere proprio certe vibrazioni positive, le stesse che stavo provando io quando l’ho scritto.

4. Ci dicono che in questi giorni stai partecipando ad Area Sanremo, come è quest’esperienza?

Ebbene sì, la mia audizione è stata il 5 novembre… Nell’attesa del verdetto, non ci resta che incrociare le dita (datemi una mano!). In ogni caso, è stata una bellissima esperienza: potersi mettere in gioco è sempre molto stimolante e avere il parere di professionisti del settore è fondamentale per un artista, come me, all’inizio del suo percorso. In più, poter passare un week-end in una città bella come Sanremo insieme alle persone che condividono la tua stessa passione e che sostengono con dedizione il tuo progetto ha reso il tutto ancora più speciale.

5. Il tuo concerto più bello?

Quest’anno ne ho visti davvero tanti, non riuscirei a sopravvivere senza live! Ad altre domande simili sto rispondendo che non mi sono mai divertito come quest’estate al concerto dell’immenso Max Gazzè a Lugano (Longlake Festival), ma per non ripetermi, a voi dico che il concerto più bello sarà uno dei 3 a cui devo ancora assistere. Per il momento, quindi, si contendono il titolo Anastacia, Alan Sorrenti e i Simply Red. Chissà che figata!

6. C’è un artista con cui vorresti duettare?

C’è… Ma non dovrete attendere molto prima che questo sogno diventi realtà.

7. Prossimi progetti?

Mi riaggancio alla domanda precedente per creare un po’ di hype… A breve uscirà un featuring con una leggenda dell’italo disco, il king della funky music italiana. Non dico altro. Non vedo l’ora!

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