LA RUSSIA FIRMA UN ACCORDO MILITARE CON CIPRO, STATO MEMBRO DELL’UNIONE EUROPEA

Gli accordi, che si applicano alle navi russe coinvolte nella lotta al terrorismo e agli sforzi anti-pirateria, fanno seguito alla visita di due giorni in Russia del presidente cipriota Anastasiades.

26 febbraio/Sputnik/. Le navi militari russe avranno ora il permesso di fare transito nei porti di Cipro, mentre Mosca continuerà a sostenere il paese del Mar Mediterraneo con una ristrutturazione del debito, questo a seguito di un accordo tra il presidente russo Vladimir Putin e il leader cipriota Nicos Anastasiades.

Gli accordi, che si applicano alle navi russe coinvolte nella lotta al terrorismo e agli sforzi anti-pirateria, fanno seguito alla visita di due giorni in Russia del presidente Anastasiades, che ha portato i due paesi a firmare un programma di cooperazione per il 2015-2017.

L’accordo si avvera in mezzo alle accresciute tensioni tra la Russia e l’Unione europea sul conflitto in Ucraina, ma Putin ha minimizzato tutte le preoccupazioni che l’Occidente potrebbe avere sul nuovo accordo.

“I nostri legami amichevoli non sono rivolti contro nessuno”, ha detto. “Non credo che debbano causare preoccupazioni da nessuna parte”.

La Russia non è l’unico paese ad avere legami militari con Cipro; l’isola ha anche in programma di ospitare basi militari britanniche.

Mosca ha lavorato per mantenere i suoi rapporti con i partner europei di lunga data come Cipro, Grecia e Ungheria, in mezzo all’aumento delle tensioni con l’Unione Europea e gli Stati Uniti.

“La mia visita qui arriva in un momento che si può chiamare critico, data la situazione attuale”, ha detto Anastasiades. “E il minimo che potessi fare è visitare la Russia in questi tempi difficili e garantirle che, nonostante questa situazione, i nostri rapporti continueranno a svilupparsi”, ha continuato il leader cipriota.

Anastasiades ha anche messo in guardia l’Unione europea dall’attuare ulteriori sanzioni contro la Russia, citando gli effetti di ampia portata di tali embarghi.

“Qualunque sanzione sia introdotta contro la Russia, ha un impatto su altri paesi e sui membri dell’Unione europea, tra cui la mia patria”.

In cambio dell’autorizzazione concessa per le navi russe a fermarsi nei porti di Cipro, Mosca ha accettato di ristrutturare il proprio prestito di salvataggio di 2,5 miliardi di euro che aveva dato a Cipro nel 2011.

http://sputniknews.com/military/20150226/1018781244.html

(Traduzione del Vladimir V. Putin Italian Fan Club)