La scrittrice e la poetessa: Sonia Planamente

Un saluto a te mia cara Loredana Berardi e un grazie di cuore a MondoSpettacolo per l’intervista che andremo a realizzare.

Prima di iniziare, vorrei riportare qui di seguito un pensiero unico e particolare dedicato a me dal mio carissimo amico, medico del 118, Massimiliano Violante, che recita cosi;

« Et mes non semper, spes mihi semper odest «

(non sempre le mie speranze si realizzano, ma io continuo a sperare) Publio Ovidio Nasone.

La speranza che il mondo conquisti la pace, la bellezza e l’amore.

L’autrice guarda oltre l’umana miseria del mondo.

Ed è proprio cosi.

Guardo oltre l’umana miseria del mondo riuscendo a spaventarmi, poiché non posso credere che essa sia diventata così predominante tra i popoli.

Lui mi conosce da tempo e ha saputo interpretare i miei pensieri anche in mancanza delle parole.

Donna dal carattere forte, personalità fine, molto raffinata la scrittrice e poetessa di spiccato rilievo: Sonia Planamente. Tra i suoi romanzi “Nessun limite”, “Un raggio di sole”, in editi per la casa editrici “Kimerik”. Ha inoltre pubblicato antologie inserite nel progetto “Riflessi”.

Benvenuta su Mondospettacolo! Scrittrice e poetessa di gran successo. Raccontaci dei tuoi meriti letterali?

Nel 2014 ho pubblicato il romanzo “Nessun limite” con la casa editrice Kimerik, per il quale sono stata intervistata su Rai 2 storie e mi sono classificata al secondo posto nel concorso letterario “Le parole dell’anima” della città di Casoria.

Nel 2015, sempre con la casa editrice Kimerik, ho pubblicato il romanzo autobiografico “Un raggio di sole”.

I miei racconti e poesie sono apparsi in diverse antologie:

Nel 2014 e 2015 “Enciclopedia universale degli autori italiani” (Kimerik),

Nel 2014 “Amore e psiche” (Kimerik), nel 2014 “Riflessi” (Casa editrice Pagine).

Nel 2015 “Granelli di parole” (Kimerik.0), nel 2015 “E se dicessi che ti amo” (Kimerik). Nel 2016 ha aderito al progetto “Io scrivo per voi” per aiutare i terremotati dell’Aquila. Nel 2016 “uniti da un soffio di vento” (Edizione Pettirosso), vinco con il racconto “lo spirito del vento”. Nel 2016 “Lettere d’amore” (Kimerik), nel 2016 “Poeti italiani” (Kimerik),nel 2016 e 2017 “Vento a Tindari” (Kimerik).

Nel 2017 “Poesie e lettere d’amore” (Kimerik), nel 2017 una raccolta di poesie “L’eterno respiro dell’anima” (Kimerik).

Mie poesie sono presenti in diverse antologie di Aletti

editore: nel 2018 “Premio internazionale “Maria Cumani

Quasimodo”, nel 2019 “Dedicato a… poesie da ricordare, nel 2019 “Alessandro Quasimodo legge i poeti italiani contemporanei”, nel 2018 ho ricevuto il Premio Rotary Agape del Caffè letterario d’Italia e d’Europa.

Sono stata più volte intervistata dall’International Post, dal Fatto Quotidiano, dal quotidiano il Centro.

Ottobre 2020 nasce la mia raccolta di versi liberi “La Potenza dell’Amore” Costa edizioni.

Nel 2020 vinco il gioco dei racconti “Inseguendo il rosa nel grigio”, con il testo “Niente è come sembra”, indetto dal “Caffè letterario di Arbatrax Ara Artium Editrice”. Sono presente nella collana poetica “Logos” (Edizione Dantebus).

Nel 2021 il racconto “Un amore che non c’è” viene pubblicato, per meriti letterari, nella collana “Amore e psiche” (Kimerik). Nel 2021 sono stata premiata all’evento “Il canto del mare (Kimerik). Nel 2021 vinco il premio letterario “The Grand Award To Excellence “ Tra le parole e l’infinito”, per la narrativa edita autori italiani con il romanzo “Un raggio di sole”(Kimerik). Nel 2021 sono inserita nell’Agenda degli scrittori 2022” (Kimerik).

Nel 2021 due miei testi sono stati inseriti nel libro “La poesia e l’Arte” a cura di Salvo Nugnes col contributo di: Vittorio Sgarbi, Francesco Alberoni, Renato Manera, Alessandro Meluzzi.

Nel 2022 ho ottenuto il riconoscimento per l’attività artistica e letteraria internazionale “Tra le parole e l’infinito. A giugno del 2022 ho partecipato alla Pro..biennale di Venezia con il mio testo “La potenza dell’Amore”, ricevendo il premio ARTE di Venezia.

A luglio 2022 ho partecipato al festival internazionale Spoleto Arte con tre testi, ricevendo 1) La MENZIONE SPECIALE. 2)IL PREMIO DA FONTE. A luglio 2022 ho partecipato alla triennale internazionale di arti figurative COLORE, LUCE ED EMOZIONE” alla Galleria S.Maria dei Miracoli a Roma. Sono stata selezionata per L’art Gallery di Milano che si terrà dal 30 settembre per un mese.

Raccontami di te partendo dai tuoi esordi

Il mio none è Sonia Planamente, nata a Città Sant’Angelo, in provincia di Pescara. Il paese è stato indicato, dalla rivista americana di economia e finanza Forbes al sesto posto nella classifica mondiale delle località ideali dove stabilirsi ed investire senza possedere e spendere una fortuna ed allo stesso tempo garantirsi una qualità di vita di altissima soddisfazione., Io, però, non avevo vissuto benissimo lì, poiché la mia casa che si trovava in aperta campagna, era molto distante dal paese. Non amavo quei luoghi e accusavo fatica nel dovermi occupare delle pecore e dei tacchini, già da bambina. Sognavo una vita differente.

Quando avevo dieci anni il papà vendette la casa e ci trasferimmo a Montesilvano Spiaggia, sempre in provincia di Pescara, a soli 200 metri dal mare. Una realtà molto diversa, una casa confortevole, fornita di corrente elettrica.

Durante l’adolescenza, oltre allo studio, la mia passione era la scrittura. Mi cimentavo a scrivere racconti, poesie, che nascondevo gelosamente, non avendo l’approvazione di mia madre. Completati gli studi, mi sono trasferita a Roma per lavoro, conseguendo la laurea triennale in Scienze dell’Amministrazione. Dopo la morte di mio marito sono tornata a vivere in Abruzzo. Sono una scrittrice tranquilla ed esserlo mi rende una donna serena, nonostante tutte le brutture che la vita mi ha voluto riservare.

Stili una scaletta prima di scrivere un romanzo o un racconto o vai dove ti porta la storia?

Non ho nessuna scaletta quando inizio a scrivere un romanzo, un racconto o dei versi liberi. Scrivo seguendo la mia intuizione. Lo faccio sia di giorno che di notte nel momento in cui ne sento la necessità. Seguo i miei stati d’animo, vado dove mi porta il cuore e la storia viene con me passo dopo passo. Non rileggo mai quello che scrivo, lo faccio solo alla fine, rielaborando il tutto. Nessuno legge la mia storia prima della sua pubblicazione.

Che ne pensi di tutti gli aspiranti scrittori, c’è un consiglio che vorresti dare?

Gli aspiranti scrittori, oggi, sono veramente tanti e, sinceramente, non saprei dar loro dei consigli. La passione per la scrittura è innata nell’aspirante scrittore, quindi deve seguire il suo cuore, la sua intuizione e deve sapere dove vuole arrivare. Deve cercare di potersi affidare a chi possa seriamente tutelare la sua arte.

Quando ti sei accorta di essere una scrittrice e poetessa?

A 10 anni. Avevo un diario segreto sul quale scrivevo di tutto di più. Mia madre non approvava e, tutte le volte che lo trovava, lo distruggeva. Una sofferenza per me. Alla fine lo nascosi sotto il covone della paglia, certa che fosse al sicuro ma ci pensò un incendio a bruciare tutto e a farmi disperare. Per diverso tempo non scrissi più.

Raccontaci l’emozione del tuo primo libro?

Avevo 13 anni e dovevo fare un tema a piacere per poter concorrere ad una borsa di studio. Io scrissi un racconto di 12 pagine dal titolo “il mio migliore amico”. Parlai di mio padre e vinsi il concorso. Fu un’emozione incontrollata, poiché era la prima molta che mi capitava. Saltavo, cantavo, ballavo oltre ad essere felicissima, poiché con quei soldi potevamo studiare tutte ed eravamo quattro sorelle. Li avrei presi per cinque anni. In seguito ho avuto una grande emozione per il primo romanzo pubblicato “Nessun Limite”.

Libro cartaceo oppure ebook?

Amo i libri cartacei possibilmente esposti e venduti in libreria. Ho pubblicato formati ebook ma non fanno per me. Il libro deve essere preso tra le mani, guardato, bisogna leggerlo e rileggerlo. La lettura deve soddisfare gli occhi, la mente, il cuore e lo spirito e solo sfogliando le pagine ci si può arrivare.

In quale genere letterario vorresti cimentarti?

Scrivo quello che voglio e non ho l’ambizione di scegliere un genere particolare. Scrivo quello che voglio e non ho l’ambizione di scegliere un genere particolare. Mi ispiro sempre a storie vere e a stati d’animo che decido di trasportare in scrittura, sperando di fare in modo che il lettore riesca a captare quelle onde magnetiche trasmesse dall’animo dello scrittore, riuscendo ad emozionarsi.

Prossimi progetti?

Il mio progetto futuro, immediato, riguarda la pubblicazione del mio romanzo “Un raggio di sole” in lingua inglese. Uscirà in America. Un altro progetto sarà la pubblicazione del romanzo Imagery (La realtà è l’illusione più grande).

I tuoi contatti social?

Sono sui social, quasi su tutti, ma li uso solo per i miei scritti, poiché sembra sia l’unico mezzo per farsi conoscere e comunicare. In passato con il mio romanzo Nessun Limite ho affrontato la dipendenza dalle chat. Mi sono messa alla prova, ne ho visto e sentito di tutti i colori, rischiando persino la vita. I social sono utili ma vanno usati con cautela. Sono molto pericolosi e specialmente i giovani devono avere la conoscenza giusta per poterli usare. Il social rappresenta, oramai, una specie di vita parallela dove ognuno si inventa quello che vuole e dove i valori hanno preso un’altra strada. Il virtuale ha fatto letteralmente a pezzi il reale, in tutti i sensi. Il mio messaggio per chi leggerà: Non siamo i padroni del tempo ma bisogna averlo a disposizione per potergli dare un senso.

La vie est belle, Sovourez chaque instant !

Grazie a te e a MondoSpettacolo.

Loredana Berardi