In un mondo dove l’immagine è sinonimo di potere e narrazione, Ladydiabolika emerge come una figura iconica e poliedrica nel panorama della creatività visiva. Creative Director specializzata nel Total Look – che unisce con maestria styling, make-up e hair styling – lei rappresenta l’alleata ideale per artisti, professionisti e donne che desiderano trasformare la propria presenza in un’opera d’arte vivente, capace di catturare l’essenza e l’impatto sul set. Con 17 anni di esperienza, un background sartoriale e collaborazioni prestigiose come quelle con Nikon School e il fotografo parigino Christophe Mourthé, Ladydiabolika non è solo un brand, ma una missione di empowerment attraverso l’estetica. In questa intervista esclusiva per Mondospettacolo, scopriamo il suo universo audace e glamour, dove ogni dettaglio racconta una storia di trasformazione e coerenza. Benvenuti nel mondo di Ladydiabolika.

Ladydiabolika: un nome che suona glamour e audace. Come è nato questo brand e in che modo il tuo essere una Creative Director carismatica ti permette di essere un’alleata al servizio di donne e professionisti?
“Ladydiabolika è nata in una notte d’inverno da una riflessione ironica: ho pensato a una versione femminile, glamour e multitasking del personaggio dei fumetti Diabolik… e il nome si è imposto da sé! Oggi, dopo 17 anni, è un marchio depositato che incarna la mia professionalità come Creative Director e Consulente d’Immagine. L’approccio è sempre scrupoloso e con visione d’insieme, ma la mia parte creativa è l’energia che metto a disposizione. Io mi considero un’alleata fondamentale al servizio di chiunque decida di mettersi nelle mie mani, sia che si tratti di un CEO, un artista o una donna che vuole riscoprire la propria immagine. È una missione di trasformazione, non di semplice estetica.”

Il tuo lavoro è sintesi tra creatività e coerenza, focalizzato sul Total Look (Make-up, Hair Styling e Styling). Qual è l’importanza di gestire questi tre aspetti con una visione d’insieme e come garantisci sempre un risultato onirico e di forte impatto visivo?
“Innanzi tutto, ascolto sempre con molta attenzione le esigenze del cliente. Focalizzare gli obbiettivi penso sia il primo step fondamentale del mio lavoro. La mia forza poi è quella di fornire il Total Look. Quando hai tre professionisti diversi, c’è sempre il rischio di una disconnessione tra trucco, capelli e abiti. Io gestisco i tre aspetti come un’unica narrazione: garantisco che ogni ciocca, pennellata e accessorio ‘racconti’ la stessa storia. Questo è il mio segreto per la coerenza. La ‘visione d’insieme’ che ho maturato in 17 anni mi permette di curare il set in ogni aspetto, assicurando che il risultato sia meticoloso, onirico ed elegante, e soprattutto che abbia quel forte impatto visivo essenziale per il mercato di oggi.”

Sei una professionista richiesta nel backstage (Nikon School, collaborazioni decennali), ma hai anche un ruolo da modella concettuale. Come gestisci questo bilanciamento? Il tuo essere stata “soggetto” in passato aiuta a comprendere meglio le esigenze di chi devi vestire, truccare e acconciare sul set?
“Non la vedo come una carriera ‘parallela’, ma come un’esperienza sinergica. Essere stata modella, ed esserlo tuttora in progetti come i libri fotografici con Christophe Mourthé, mi dà una comprensione unica. So cosa si prova sotto i riflettori, conosco le luci, le pose e, soprattutto, so come ci si sente quando l’outfit o il make-up non sono ‘giusti’. Questo mi rende una stylist, make-up artist e hair stylist infinitamente più empatica e performante. Il mio passato da ‘soggetto’ è il mio valore aggiunto come tecnico: mi permette di dare sicurezza e di ottimizzare i tempi, perché so già cosa funzionerà davanti all’obiettivo.”

Il tuo valore aggiunto è la capacità di ricerca, unita alle tue radici sartoriali. Come si concretizza questa ricerca per creare un’immagine “potente e coerente” per un’azienda o per un progetto artistico? E in che modo il tuo stile meticoloso aiuta le donne ad abbracciare la loro “versione Diva” sul set?
“Le mie radici nell’attività sartoriale mi danno una conoscenza dei materiali e un’attenzione per i dettagli di stile, unitamente a questo ho maturato una buona capacità di ricerca a seconda delle necessità del set e del soggetto. Che sia per una campagna aziendale o per una complessa narrazione artistica, mi dedico a trovare gli outfit e gli accessori più pertinenti al messaggio. Le mie radici nella sartoria, da cui è nato il marchio Ladydiabolika, mi permettono ancora oggi di creare pezzi su misura e concettuali quando necessario. Il mio stile è lo strumento per dare forza e coerenza. Quando lavoro con una donna, l’obiettivo è trasformarla: è come una ‘licenza di Diva’. Le do l’immagine e la struttura tecnica per sentirsi potente e di impatto. L’abito e il trucco diventano una sorta di armatura.”

La tua expertise Make-up è iniziata con il trucco correttivo e si è evoluta su soggetti di ogni età ed etnia. Quanto è cruciale l’aggiornamento costante in questo lavoro e come assicuri ai tuoi clienti (aziende e privati) di portare sul set le tecniche più attuali e affidabili?
“L’aggiornamento non è un optional, è un obbligo professionale. La mia base solida è nata con il trucco correttivo, che è la grammatica del make-up. Da lì, ho lavorato per anni su donne e uomini di ogni età ed etnia, una competenza essenziale. Frequento costantemente corsi on-line internazionali dei migliori make-up artist presenti sul mercato, per essere sempre al passo con le tecniche più attuali. Questo garantisce ai miei clienti, da Nikon School ai grandi brand commerciali, non solo la creatività, ma anche l’affidabilità di una professionista che porta sul set la migliore e più aggiornata expertise tecnica disponibile.”

Il tuo brand si propone come partner essenziale per progetti impeccabili. Oltre al quinto libro con il fotografo parigino Christophe Mourthé, qual è il messaggio più importante che vuoi trasmettere attraverso Ladydiabolika ai lettori? (E dove possiamo seguirti per immergerci nel tuo universo creativo?)
“Il quinto libro con Christophe Mourthé è in piena produzione e uscirà l’anno prossimo; è un progetto di cuore che unisce tutte le mie anime. Ma il messaggio più importante di Ladydiabolika è questo: L’Immagine è Potere. Che si tratti di un progetto editoriale di alto livello, di una campagna commerciale o di un servizio fotografico personale, il mio scopo è dimostrare che un look curato e coerente è lo strumento più potente per raccontare la propria storia. Io sono una professionista scrupolosa al servizio di quell’obiettivo. Potrei essere l’alleata che state cercando. Se vi ho incuriositi, potete seguirmi e immergervi nel mio universo creativo su www.ladydiabolika.com e su Instagram cercando @ladydiabolika_official.
In chiusura, colgo l’occasione per ringraziare Mondospettacolo per questa bella intervista e vi aspetto tutti sui miei canali, con piacere.”






















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