L’atteso ritorno di Boldi e De Sica in dvd con Amici come prima

L’attesa è durata tredici lunghissimi anni e, alla fine, i fan sono stati accontentati, tanto che sono accorsi numerosi al cinema, nel pieno delle festività natalizie 2018, quando Amici come prima è stato distribuito nelle sale da Medusa.

Ma di cosa stiamo parlando? Semplicissimo: del film che ha provveduto a rimettere insieme la coppia formata dagli amatissimi comici Christian De Sica e Massimo Boldi, separatisi nel 2005, subito dopo l’uscita di Natale a Miami di Neri Parenti.

Un film dal titolo chiaramente meta cinematografico in cui, anche impegnato dietro la macchina da presa (ma affiancato dal figlio Brando, non accreditato), De Sica si cala nei panni dello stimato direttore di un hotel di lusso di Milano che si ritrova improvvisamente licenziato e, di conseguenza, costretto a trovare una nuova occupazione.

Ed è sulla evidente scia di successi internazionali su celluloide del calibro di Mrs. Doubtfire – Mammo per sempre e Tootsie che gli si presenta la giusta occasione per tornare a guadagnare qualcosa dal momento in cui, incarnata da una più che convincente Regina Orioli milanese e spietata, la figlia del già citato Boldi, storico proprietario dell’albergo, si rivela disposta a spendere cinquemila euro al mese pur di reclutare una badante in grado di arginare un arzillo padre che si sente maturo ma non vecchio, tanto da circondarsi continuamente di escort.

Un Boldi su sedia a rotelle che, tra un “Che dolore cementificio!” e consueta, grottesca fisicità sembra testimoniare una vera e propria resurrezione comica – dopo forti segnali di stanchezza mostrati, tra l’altro, nel pessimo Un Natale al sud – nel ritrovarsi accanto il figlio del grande Vittorio, qui in vena di travestimenti femminili come ai tempi di Belli freschi di Enrico Oldoini.

Man mano che, con Lunetta Savino e Francesco Bruni a fare da moglie e figlio del protagonista, ignari della sua nuova attività, e Maurizio Casagrande preso a ricoprire, invece, il ruolo di un ex collega disposto a supportarlo nella “trasformazione rosa”, non può fare a meno di rimandare al francese Quasi amici – Intouchables il rapporto destinato ad instaurarsi progressivamente tra i due.

Nel corso di circa un’ora e venti di visione che, chiaramente caratterizzata da una autentica struttura a sketch, si rivela capace di regalare risate in abbondanza, individuando alcuni dei momenti maggiormente divertenti nell’incontro con Claudio Insegno durante il party e nell’esilarante insulto a un Luis Molteni portiere.

Senza dimenticare un avvertibile velo di malinconia, al servizio di una graditissima reunion in fotogrammi che è Warner Bros Entertainment a rendere disponibile su supporto dvd.

Con il trailer e sei minuti di papere nella sezione riservata ai contenuti speciali.

 

 

Francesco Lomuscio