Le Bellissime di Mondospettacolo: Teresa Federico

Attrice, cantante, autrice. Ha appena debuttato alla Sala Umberto con Le dive dello Swing insieme a Ladyvette (insieme a Valentina Ruggeri e Francesca Nerozzi) e al cinema con Nove Lune e mezza. Vi presentiamo la bellissima e bravissima Teresa Federico.

Teresa benvenuta su Mondospettacolo, allora, raccontami un po’ i tuoi progetti futuri

Grazie a te di avermi invitata di nuovo qui. Al momento sto facendo questa pazzia di frequentare la Holden di Torino per perfezionare le mie tecniche di scrittura e mi sto dedicando anima e corpo a Ladyvette, protagoniste assolute del mio 2017/2018.

 

Tu sei autrice dei testi e Sugar del progetto Ladyvette che sta avendo un grande successo, ma so che hai anche finito da qualche mese una lunga tournée da coprotagonista con G. Guidi, G. Ingrassia e A. Mistroni in Serial Killer per Signora. Come fai a conciliare tutto?

Non sono sicura di riuscirci sempre al meglio. Ma mi impegno tanto. Mia madre mi diceva sempre che io volevo fare troppe cose e che avrei finito per non farne nessuna, che era meglio farne una e bene. Forse aveva ragione lei ma io non ci riesco. Ho la testa che va a mille e le giornate sono sempre troppo corte per me. Amo talmente tanto tutto quello che faccio che a volte mi dimentico di mangiare o di dormire facendo incavolare un sacco il mio compagno R. Gori. Adesso sto leggendo “Storie della buonanotte per bambine ribelli” e sto cercando di ripetere a me stessa che non siamo tutti uguali, che anche se la mia strada sembra contorta, alla fine un senso ce l’ha!

Perche’ da attrice a autrice?

Perché noi attori non riusciamo sempre a dire tutto, ma abbiamo un mondo infinito dentro di noi che preme per uscire. Un mondo di cose belle ma anche brutte, cose che vorremmo gridare ma non abbiamo il coraggio di farlo per mille motivi. Con la scrittura mi sento più libera.

Com’e stato lavorare accanto a Guidi e Ingrassia? Che personaggio interpretavi?

E’ stata un’esperienza unica, che ha sancito legami profondi ancora molto vivi. Io interpretavo il ruolo di Sarah Stone, di cui si innamora il personaggio di Giampiero, una specie di Sugar, ma più ricca! E’ stato bello tornare al musical dopo un po’ di anni, con un cast eccellente poi, e un ruolo stupendo: Sarah Stone e’ una principessa moderna e ironica, una che non ha paura di dire quello che pensa.

Anche Serial Killer era ambientato negli anni 50, questo periodo è molto presente nella tua vita, perché?

Vorrei saperti rispondere. Mi hanno sempre detto che assomigliavo alle dive di quel periodo e da anni in effetti mi capita di interpretarle e mi piace molto. Quegli anni conciliano l’eleganza e lo charme che ci siamo un po’ dimenticate  (soprattutto io che fuori dal palco vado in giro come una hipster) e mi ricordano quanto è bello sentirsi donne.

Prossimo step?

Tutto firmato Ladyvette. Abbiamo in cantiere l’uscita del prossimo singolo, dei video natalizi per i nostri consueti auguri, e ovviamente Le dive dello Swing, le cui date saranno pubblicate a breve sui nostri social.

 

Teresa, non ci resta che invitare i nostri tanti lettori a venirti a vedere a teatro, lo vuoi fare insieme a me con un tuo saluto?

Venite a teatro perché abbassa il colesterolo e poi Alex Cunsolo vi offrirà una cena!

A.C.