LE INTERVISTE DI GHIGO TAITI: “DANIELA CAVALLARO”

Cari lettori di Mondospettacolo oggi vi  presento Daniela Cavallari.

Tante le presenze dell’artista in molteplici contest: ospite di programmi e tour radiofonici, cantante ufficiale di diversi concorsi di bellezza, anche nazionali, in occasione di uno dei quali è stata ospite, insieme agli attori Alex Bello e Guia Jelo, e presentata sul palco da Beppe Convertini; madrina o giurata in concorsi canori, in occasione di alcuni dei quali ha avuto modo di lavorare con l’attore Gabriele Greco, la cantante Antonella Arancio e la vocalist di Lucio Dalla, Iskra Menarini, con la quale duetta in “Attenti al lupo”. Diverse anche le presenze dell’artista, su tv locali (Video Mediterraneo, Prima Tv, Euro Tv, Telecolor, Tele Milano) e qualche apparizione su reti nazionali, come Canale Italia e Rete Quattro (Mediaset).

Daniela, dottoressa in filosofia, laureatasi e specializzata col massimo dei voti, è un’artista a 360 gradi: cantante, presentatrice e attrice. Presentatrice di diversi eventi, concorsi canori, sfilate di moda, concerti di musica classica; nel 2010 la vediamo nei panni di attrice al programma televisivo “Forum”, condotto da Rita Dalla Chiesa, in onda su Rete Quattro.

 

Ciao Daniela, grazie per avermi concesso questa intervista. Come stai?

 

Ciao Ghigo, ringrazio te ed Alex per avermi offerto questo spazio nel quale raccontare un po’ di me agli amici di Mondo Spettacolo. Come sto? Molto bene, direi…impegnata in mille progetti artistici sia come cantante che conduttrice.

 

Raccontaci un po’ di te.

 

Da dove comincio? Diciamo che la mia vita è segnata dal Sacro Fuoco dell’arte fin dalla mia nascita. Già piccolissima, dal seggiolone, canticchiavo le canzoncine dei cartoni animati, alla scuola materna mi venivano affidati sempre i ruoli di protagonista in recite ed esibizioni, alle scuole medie l’insegnante di lettere mi ha assegnato il ruolo di presentatrice ufficiale degli spettacoli, ed anche alle scuole superiori non mancavano occasioni per me di esibirmi, sia in recite che in spettacoli musicali, come solista. Un percorso artistico che segna tutte le fasi della mia esistenza, passando attraverso lo studio del pianoforte, del canto corale ed anche di recitazione. Al mio attivo ho la pubblicazione di un cd singolo, dal titolo “Goccia a goccia” (http://www.youtube.com/watch?v=BKqC8O3Z3Xs), singolo d’esordio, che ho avuto l’onore di presentare nella splendida cornice del teatro greco di Taormina, insieme ad Alexia, per fare un nome. Con la mia etichetta discografica, la Ghiro Records, vantiamo tre presentazioni alle Selezioni di Sanremo Giovani: nel 2011 con il brano “Una stella per noi due”, nel 2013 con “SiAmo” (http://www.youtube.com/watch?v=npJuve9djBY), brano che si classifica e rimane al terzo posto tra le “Top 100 italian songs of the week” per oltre due mesi, e quest’anno con il brano “Catene”, di cui a breve partirà la promozione radio e tv, e che per me rappresenta un salto di qualità, promuovendomi da interprete a cantautrice. Mi divido tra impegni canori e di conduzione e nel contempo, assieme al mio team, stiamo lavorando all’album di prossima uscita che conterrà tutti brani inediti, tra cui un pezzo firmato da un cantante noto nel panorama della musica italiana. Per saperne di più sulla mia carriera artistica vi invito a visionare la mia pagina artistica ufficiale “DANIELA OFFICIAL SITE”.

      

Un tuo pregio e un tuo difetto

 

Un mio pregio è la schiettezza e la sincerità. I miei difetti? Ah, scusa, me ne chiedi uno soltanto (ride)…ti potrei dire l’esser testarda e ostinata. Anche se, a ben vedere, le due qualità possono prendere l’una il posto dell’altra e diventare l’ostinazione un pregio, nella considerazione in cui ti permette di raggiungere le tue mete, e l’esser schietta un difetto, se consideriamo che non sempre questa qualità è apprezzata. A voi l’ardua sentenza!

 

Che cos’è sacro per te?

 

Un ideale, un valore: questo è sacro per me. Un ideale che non sia soltanto un “disegno della mente” esistente sul piano delle idee, che non sia semplicemente astratto e teorico, ma che abbia, invece, una forza tale da spingere all’azione, in vista proprio del raggiungimento di quell’ideale. Un ideale è sacro perché rivela una parte di te, ti rappresenta, esprimendo al massimo la tua aspirazione ed il tuo io; un ideale, in fondo, è quel valore in sé al quale ognuno aspira, è quello spazio della propria anima dove risiede l’essenza di ciò che sei.  

 

La tua più grande paura?

 

Perdere le persone che amo.

 

C’è qualcosa di te che cambieresti?

 

Qualcosa di me che cambierei? Dico sempre a me stessa che dovrei essere meno sensibile e farmi coinvolgere di meno da determinate situazioni.

 

 

 

Cosa è per te la felicità?

 

Oscar Wilde diceva che “la felicità non è avere quello che si desidera, ma desiderare quello che si ha”. Ebbene io ti dico che per me la felicità è avere quello che desidero e desiderare, al tempo stesso, quello che ho…in altre parole, è vivere della mia arte, l’avere in mano un microfono per cantare o condurre, è stare a contatto con il pubblico con il quale condividere le emozioni. Felicità è, per dirla con Seneca, vivere in accordo con la propria natura, e la mia natura mi ha chiamato fin da piccola a vivere d’arte.

 

 

Come descriveresti la tua vita sentimentale?

 

Definisco l’amore, e i sentimenti in genere, come un “dolce naufragare” nel mare della vita…continuamente l’onda si infrange sulla riva o sugli scogli, e continuamente vive proprio di questo incessante movimento.

 

Il tuo sogno?

 

Il mio sogno? Fare del mio sogno la mia realtà, sognare il mio sogno ad occhi aperti, nella vita di tutti i giorni. È il mio sogno di sempre, fin da quando bambina di dieci mesi canticchiavo “Candy Candy”: è emozionare emozionandomi, muovendomi tra spazi e righe.

  

Cosa riesce a farti emozionare?

 

La dolce melodia di uno strumento, il sorriso di un bambino, la frase di un film, l’eterno movimento del mare, un cielo stellato. Mi emoziona tutto ciò che arriva al cuore e che parte dal cuore. Mi emoziona cantare e dedicare una frase particolare a qualcuno di importante che non è più accanto a me, ma che comunque vive ancora nelle mie emozioni. Questo mi emoziona. 

 

L’ ultimo film che hai visto?

 

Il codice da Vinci.

 

L’ ultimo libro che hai letto?

 

Ultimo libro riletto…“Il simposio” di Platone.

 

 

Manda un saluto ai nostri lettori.

Ai lettori di Mondo Spettacolo un caloroso abbraccio ed un bacio da Daniela Cavallaro. A presto!

Da Ghigo è tutto alla prossima intervista.

Per contatti: DANIELA OFFICIAL SITE (fan page) www.facebook.com/danielaofficialsite

Ghigo Taiti