Les Olympiades: dal 28 gennaio la colonna sonora firmata Rone

rone 3

Esce il 28 Gennaio 2022 in CD e LP, per InFiné, Les Olympiades, colonna sonora dell’omonimo film di Jacques Audiard (nelle sale italiane il 3 Marzo successivo) composta da Rone, uno dei grandi protagonisti della scena elettronica francese e internazionale.

Al secolo Erwan Castex, il quale vanta già nel suo palmarès un prestigioso Premio César, conquistato nel 2021 per la migliore colonna sonora del film Night ride, con questo secondo lavoro per il cinema Rone si dimostra ancora una volta convincente, emozionante e capace di una straordinaria versatilità artistica, che lo porta da sempre a combinare la sua musica con altre forme d’arte, che siano danza, letteratura, fotografia o, come stavolta, la Settima arte.

rone 1

Sedici tracce visionarie ed evocative al crocevia tra musica ambient, clubbing e organiche sperimentazioni di musica orchestrale, che illuminano il lungometraggio di Audiard, uno dei registi francesi più talentuosi in circolazione, già vincitore, tra gli altri, di una Palma d’Oro e un Gran Prix Speciale della Giuria al Festival di Cannes, due Premi César per il Miglior Film, un Leone d’Argento a Venezia e due BAFTA per il Miglior Film non in lingua inglese. Un artista dello schermo, capace di sorprendere il pubblico giocando con i codici dei film di genere, sempre rimanendo fedele all’estetica del cinema d’autore, al tempo stesso profondo e divertente, sofisticato e accessibile, oscuro e onirico.

Se l’estetica in bianco e nero del film di Jacques Audiard ci riporta ai tempi d’oro della Nouvelle Vague e alla crudezza de L’odio di Kassovitz, la musica avvolgente di Rone conferisce al lungometraggio una nuova dimensione che si adatta decisamente allo spirito del nostro tempo. Tra sonorità ipnotiche e frequenze elettrizzanti, la colonna sonora di Rone scandisce le vite dei quattro giovani protagonisti del film di Audiard, un adattamento della graphic novel Killing and dying di Adrian Tomine che racconta una moderna storia di amore e amicizia, giovinezza e sessualità, filmata in un sontuoso bianco e nero. Quattro vite con i rispettivi interrogativi esistenziali, quattro destini che si intrecciano. Sullo sfondo, i grattacieli parigini di Les Olympiades, quartiere nel tredicesimo arrondissement.

rone 2

“Il cinema di Jacques è fisico, sensuale, moderno”, dice Rone, “Quando mi ha chiesto di fare le musiche per Les Olympiades ho subito accettato, senza vederne nemmeno una scena, senza neanche leggere la sceneggiatura. È semplicemente uno dei più grandi registi contemporanei”. Tra l’uscita di Rone & friends e i suoi remix per Agnes Obel, Go Go Penguin e Jehnny Beth (che interpreta anche un ruolo nel film), il produttore ha quindi deciso di chiudersi nel suo nuovo Isola Studio a Cancale, nella Bretagna francese, ha comprato un grande schermo su cui proiettare il film e ha iniziato a comporre. “Avevo in mente Miles Davis e il modo in cui ha composto Ascensore per il patibolo di Louis Malle, improvvisando con la sua band mentre guardava gli estratti del film”, racconta Rone.

Dopo il successo di una prima prova su tre scene del film, tra il musicista e il regista si è subito instaurato un rapporto di grande fiducia reciproca che si è risolto in oltre quarantacinque minuti di musica creata da Rone utilizzati nel montaggio finale. La colonna sonora è una vera e propria avventura sonora urbana a se stante, capace di avere un impatto potente sull’ascoltatore proprio come lo ha sui protagonisti del film.