Lorenza: “Milano ha cambiato la mia vita”

Lorenza approfondisce l’evento che l’ha cambiata e che ha dato una svolta alla sua vita: il trasferimento a Milano. Partita da un piccolo paesino in provincia di Lucca, la giovane cantante conferma quanto la musica, da sempre, abbia un ruolo importante e decisivo nella sua vita.

 

C’è un album che secondo te tutti dovrebbero ascoltare?

Ciao a tutti, grazie per questa bellissima intervista. Tiratevi su in questo momento con la musica…insieme a me vi consiglio di ascoltare “Gioventù Bruciata”di Mahmood e “Alicia” di Alicia Keys.

Cosa ne pensi dei talent show? Secondo te sono il modo giusto per farsi notare?

Secondo me i talent Show sono un’ottima vetrina per un nuovo artista che cerca ad affacciarsi e farsi conoscere nel mondo della musica italiana.

C’è stato un momento in cui hai pensato di mollare tutto?

Bhe…alcune volte, come tutti credo, ho avuto dei momenti di sconforto perché non è un sogno facile quello di fare musica ma poi mi sono sempre rialzata inseguendo i miei sogni con forza, determinazione e molta molta umiltà.

Quando hai capito che la musica poteva diventare qualcosa di più di un semplice hobby?

La musica ha sempre fatto parte della mia vita sin da piccolissima e è sempre stata la parte centrale di tutto. Ho capito sin da subito che sarebbe diventato più che un hobby ,però, ho capito veramente che può diventare il mio lavoro quando ho deciso di  rivoluzionare la mia vita trasferendomi a Milano cercando di realizzare il mio sogno: vivere di musica.

Qual è stato l’ostacolo più grande che sei riuscita a superare per inseguire il tuo sogno?

L’ostacolo più grande che ho dovuto superare sicuramente è stato il mio trasferimento. Da un piccolissimo paesino della Toscana alla meta dei miei sogni :Milano. Ho sempre sognato la città forse perché abito in un piccolo paese, Camporgiano provincia di Lucca, dove spesso manca un qualcosa … Non rinnego certo le miei origini anzi sono fiera di chi sono e da dove provengo, però ovvio che città come Milano trasformano la vita di tutti… ci sono occasioni, possibilità anche se poi forse in certe situazioni vengono a mancare i rapporti umani. Mi ritengo fortunata perché, grazie anche all’Accademia che frequento, il M.A.S, ho incontrato persone speciali che mi supportano e mi sopportano. Oggi dopo circa due anni di vita a Milano riesco ad apprezzare anche quei lati oscuri della città

Tags: