Figlio d’arte, il padre Giuseppe è stato nostro ospite, Marco Calini esordisce con due singoli nel 2025. Buon sangue non mente?
Sicuramente essendo cresciuto con un papà musicista ho avuto delle buone influenze, ho iniziato a suonare proprio perché mi sentivo stimolato vedendo tutti i vari dischi e strumenti (soprattutto chitarre) che giravano per casa
Sei giovanissimo, ancora minorenne, ma con le idee abbastanza chiare, chi sono i tuoi punti di riferimento musicali?
Sono cresciuto con il rock anni ’70 e ’80, merito ancora una volta di mio papà. Fin da quando ero bambino ascoltavamo insieme gruppi come gli Status Quo, i Motorhead e gli Sweet. Quei suoni forti, energici, mi sono rimasti dentro. Poi crescendo ho scoperto e mi sono affezionato ad altre band come i Van Halen, Bon Jovi e Kiss. Amo il loro modo di stare sul palco, il loro carisma, la potenza delle chitarre e la passione con cui trasmettono ogni nota. Sono questi artisti a ispirarmi ogni giorno quando scrivo o salgo sul palco
Linguaggio diretto, schietto, ma semplice da recepire. E’ la forma di comunicazione che vorrai avere come filo conduttore della tua musica?
Assolutamente sì. Il rock per me è verità, energia e istinto. Non ha bisogno di troppe sovrastrutture: è musica che parla chiaro, che arriva dritta al punto e che ti dice le cose come stanno. Nella mia scrittura cerco sempre di essere sincero, diretto, di trasmettere emozioni vere senza filtri
Le collaborazioni sono già importanti, dicci come sono nate e com’è lavorare con questi personaggi importanti.
Lavorare con professionisti come Mike Tacci e Simone Sello è stata un’opportunità incredibile. Sono due persone con un’esperienza immensa e un grande senso artistico. Le collaborazioni sono nate in modo abbastanza naturale: ci siamo conosciuti grazie a contatti comuni nel mondo della musica e da subito c’è stata sintonia. Lavorare con loro mi ha fatto crescere molto
Nel tuo primo videoclip “Per te” ti si vede già in versione live, è quella la tua dimensione preferita, o quella da studio?
Preferisco di molto suonare dal vivo che in studio, è tutta un’altra storia, secondo me è veramente bello poter interagire con il pubblico durante i concerti, probabilmente è la cosa che preferisco fare e anche quella che mi viene più semplice!
Se tu avessi l’opportunità di poter duettare con un artista italiano e uno straniero, chi sceglieresti?
Domanda difficile, ce ne sarebbero tanti! Ma se dovessi scegliere direi Vasco Rossi per l’Italia e per quanto riguarda l’estero, direi Bon Jovi o David Lee Roth: due artisti che hanno segnato la storia del rock e che ammiro
E’ in previsione la pubblicazione di un album completo?
Si, E’ in previsione la pubblicazione di un album completo con la mia etichetta Music Force, ma non posso ancora svelarvi la data.
Contatti, progetti e dove ti si può trovare
Spotify: https://open.spotify.com/intl-it/artist/1vt39HPGeMp38Qg1Z6F3E5?si=eFPtDLdkQEqCPIz2vJO48w
YouTube: https://www.youtube.com//watch?v=SLRR_zX9H6c
Altri social: https://linktr.ee/marcocalini
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