Massimiliano Bruno torna a Teatro con “Zero”

Dopo il grandissimo successo cinematografico di “Non ci resta che il Crimine” che ha diretto ed interpretato e dopo il grande successo della sua rivisitazione in chiave pop di “Sogno di una notte di mezza estate”, Massimiliano Bruno sarà in scena a Roma al Piccolo Eliseo con “Zero”, un monologo in cui darà corpo e voce a cinque personaggi protagonisti della storia. Accompagnato da un quartetto di musicisti ci condurrà all’interno di un vero e proprio giallo teatrale.

Cinque ragazzini che trascorrono una vacanza insieme. I loro sogni si scontrano con la realtà di una brutta storia di sangue che li coinvolge in prima persona e li segnerà per tutta la vita.

In una stazione dei Carabinieri di un paesino calabrese, un maresciallo sta interrogando un giovane postino da tutti conosciuto con il soprannome di “Cacasotto”. Il racconto del postino parte dall’estate del 1982 e rievoca la storia di cinque ragazzini che trascorrono una vacanza insieme. I loro sogni si scontrano con la realtà di una brutta storia di sangue che li coinvolge in prima persona e li segnerà per tutta la vita. I cinque protagonisti, tutti interpretati da Massimiliano Bruno, si danno un irrazionale appuntamento per pareggiare i conti con la giustizia e vendicarsi del torto subito. Una vendetta lunga più di venti anni che diventa una vera e propria ragione di vita.

Un atto unico dove la parola e strappata, esaltata, masticata, inghiottita da questi personaggi perdenti che si muovono sul filo del ricordo accompagnati da un quartetto di musicisti che ne scandiscono gli stati d’animo. “Zero” racconta in countdown verso una battaglia finale, fino al momento delle resa dei conti, che il pubblico scoprirà solo nell’ultima scena. Un giallo teatrale dove ci si diverte e si riflette sulla cattiveria umana. Un intrigo disperato e sarcastico proposto con lo stomaco e il cuore.

Ho raggiunto telefonicamente Massimiliano per una breve intervista.

Massimiliano bentornato su Mondospettacolo. Come nasce l’idea di realizzare “Zero”?

Grazie Alex, un saluto a te e a tutti i tuoi lettori.

“Zero” è uno spettacolo che io ho già messo in scena  tra il 2004 e il 2006, è il primo di una trilogia che ho scritto, Zero è un monologo dove io interpreto tutti i personaggi, il secondo che ho scritto è stato “Gli ultimi saranno gli ultimi”, dove la Cortellesi ha interpretato tutti i personaggi e il terzo “Agostino tutti contro tutti” dove questa volta, Rolando Ravello ha interpretato tutti i personaggi.

Da quanto tempo mancavi dalle scene teatrali in qualità di attore?

Non recitavo da tanto tempo, l’ultima volta che sono andato in scena è stato nel 2011 con lo spettacolo: “Potere alle parole” insieme a Frankie Hi-NrgMc, dove io recitavo i miei monologhi e lui i suoi rap e quindi mancando dalle scene da tutti questi anni, ho sentito il bisogno di tornare a recitare a teatro.

Massimiliano, grazie per essere stato con noi, ovviamente diamo appuntamento a tutti i nostri lettori al Piccolo Eliseo di Roma dal 21 al 31 marzo p.v. per assistere al tuo monologo “Zero”!

Grazie Alex, un saluto a te e a chi ci ha letto, vi aspetto a Teatro.

Alessandro Cunsolo

Le foto sono di Carlotta Colaleo


Credits
Scritto e interpretato da: Massimiliano Bruno
Regia: Furio Andreotti
Chitarra e basso: Massimo Giangrande
Piano rodhes e moog: Andrea Biagioli
Violoncello: Fabrizia Pandimiglio
Batteria e percussioni: Augusto Zanonzini
Fonico audio: Sante Di Clemente
Musiche di: Massimo Giangrande
Costumi: Alberto Moretti
Assistente alla Regia: Susan El Sawi

Produzione: Corte Arcana | Isola trovata

Info e biglietti https://bit.ly/2LzdD5Z