Il Milano Film Fest, in programma il 5 giugno 2025, si prepara a trasformare Milano in un palcoscenico cinematografico e culturale, con un programma ricco di eventi speciali, proiezioni, concorsi e incontri industry. La kermesse, organizzata dalla Fondazione Milano Film Fest – composta da Il Cinemino, Esterni, Fondazione Dude e Perimetro – si propone di celebrare la diversità e l’innovazione del cinema, coinvolgendo attivamente la città e le sue comunità. Due appuntamenti di spicco illuminano la giornata: “Canti di Guerra” di Stefano Nazzi al Piccolo Teatro e l’anteprima di “Vai Bello! – Storia della Spaghetti Funk” all’Anteo, che raccontano rispettivamente la Milano cupa degli anni ‘70 e quella underground degli anni ‘90.

Stefano Nazzi e la Milano della mala con “Canti di Guerra”
Alle 21:00 al Piccolo Teatro, il giornalista di cronaca nera Stefano Nazzi, autore del celebre podcast Indagini, porta in scena “Canti di Guerra”, un reading ispirato al suo ultimo libro edito da Mondadori. Lo spettacolo ci immerge nell’atmosfera oscura degli anni Settanta, tra locali notturni e vite criminali, raccontando i destini di tre figure leggendarie della malavita milanese: Francis Turatello, detto “Faccia d’angelo”, assetato di potere; Renato Vallanzasca, il “bel René”, rapinatore anarchico e narcisista; e Angelo Epaminonda, “il Tebano”, spietato e feroce. Una storia di sangue, tradimenti, ma anche di sodalizi e passioni, che dipinge un affresco vivido della “MalaMilano”. Biglietti disponibili su: https://milanofilmfest.18tickets.it/film/27525.

“Vai Bello!”: la rivoluzione hip hop della Spaghetti Funk
Alle 21:30 al Cinema Anteo, l’anteprima di “Vai Bello! – Storia della Spaghetti Funk”, scritto e prodotto da Claudia Mori e Gabriele “Pacio” Pacitto, celebra la nascita della prima crew hip hop italiana. Con ospiti in sala come J-Ax, Dj Jad, Space One, Grido e Raptuz, il documentario racconta l’ascesa della Spaghetti Funk, una realtà che, ispirandosi allo Spaghetti Western, ha creato un suono unico, lontano dalle influenze americane, segnando un’epoca nella cultura musicale italiana. Reperti video inediti e le voci dei protagonisti offrono un’immersione nell’underground milanese degli anni ‘90.
Concorsi internazionali e proiezioni speciali

Il festival propone due concorsi internazionali al Piccolo Teatro e all’Anteo. Tra i lungometraggi in gara: “40 Acres” di R.T. Thorne (Canada, 2024) alle 16:00 al Piccolo e “Four Mothers” di Darren Thornton (Irlanda, Regno Unito, 2024) alle 19:00 all’Anteo. Per i cortometraggi, alle 19:00 all’Anteo, saranno proiettati “Spine” di Kristina Panova (Russia, 2024), “Sofía” di Olivia Nuss (Argentina, 2023), “Tank Boy” di Hugo Berkeley (Regno Unito, 2025), “The Girl From High School” di Marielle Gautier (Francia, 2023) e “Tamago” di Orso, Peter & Ben Miyakawa (Italia, 2025).

Tra gli eventi speciali, al Piccolo Teatro alle 13:30 verrà presentato “Tutto l’amore che serve” di Anne-Sophie Bailly, storia del legame tra una madre e il figlio disabile, già in concorso a Venezia. Alle 18:00, sempre al Piccolo, l’anteprima gratuita di “Esmeralda – La leggenda dei minatori colombiani”, nuovo capitolo del Progetto Happiness, seguita da un incontro con il creator Giuseppe Bertuccio D’Angelo, i registi Nicola Guaita e Davide Fantuzzi, e Simone Armillotta, Youtube Partner Manager. All’Anteo, alle 17:00, il docufilm “Due di noi” di Mattia Colombo e Davide Fois affronta il tema del tumore al seno metastatico, in collaborazione con Gilead Sciences Italia, Europa Donna Italia e Tapelessfilm.

Chiude la giornata, alle 21:30, la proiezione fuori concorso “Us, Our Pets and the War” di Anton Ptushkin (Ucraina, Canada, 2024), che offre uno sguardo sulla guerra in Ucraina.

Eventi industry e talks
La giornata è densa di incontri dedicati ai professionisti del settore. Alle 10:45 all’Anteo, il lancio del bando della terza edizione del Premio Donne Sceneggiatrici di ALF, con le attrici Anna Foglietta, Vittoria Puccini e Francesca De Martini di U.N.I.T.A., e Mariagrazia Fanchi, presidente della Fondazione Lombardia Film Commission. Alle 11:00, sempre all’Anteo, l’incontro “Dal fumetto al film” con il regista Mauro Mancini, la scrittrice Paola Barbato e il compositore Dardust. Alle 14:00, Branded Visions di OBE presenta cortometraggi realizzati da brand (ingresso gratuito), mentre alle 16:00 si terrà un talk sul viaggio creativo della seconda stagione di “Pesci Piccoli” con Francesco Ebbasta, Alessandro Grespan, Alessio Dogana, Danilo Carlani, Mary Stella Brugiati e Alessandro Bosi.
Alle 10:00 al Castello Sforzesco, Medicinema propone un panel sulla cineterapia con Francesco Bruni e Federico Cesari, seguito alle 16:00 dalla proiezione di “Four Mothers” all’Ospedale Niguarda. Alle 19:00, sempre al Castello, il talk “Case study NATHAN K.” del collettivo Grete Samsa, vincitore del Premio Solinas Experimenta Serie, esplora temi di integrazione e razzismo attraverso la stand-up comedy, con Leonardo Ferrara, Alessio Lauria, Giustino De Luca e Annamaria Granatello. Infine, alle 10:00 all’Anteo, il panel “Sviluppare la creatività per promuovere il territorio” con Mariagrazia Fanchi, Francesca Caruso, Maurizio Nichetti e Luca Lucini presenta il Bando allo Sviluppo e Preproduzione 2025, mentre alle 15:30 si discute di adattamenti letterari con Leonardo Ferrara, Nicola Serra, Viviana Vuscovich e Simone Marchi.
Scintille: cinema nei municipi
La sezione Scintille porta il cinema nei quartieri di Milano, con proiezioni alle 21:30: “Cattiverie a domicilio” di Thea Sharrock al Municipio 8 (Villa Scheibler), “Palazzina Laf” di Michele Riondino al Municipio 1 (Giardino Condiviso Lea Garofalo) e “Foto di Famiglia” di Ryota Nakano al Municipio 3 (Politecnico).
Un festival per la città
Il Milano Film Fest, con il sostegno del Comune di Milano – Cultura, punta a coinvolgere le realtà territoriali attraverso un calendario di eventi off e una sezione industry che unisce professionisti locali e nazionali. Per il programma completo e i biglietti: www.milanofilmfest.it. Per informazioni: info@milanofilmfest.it (mailto:info@milanofilmfest.it).
Il Milano Film Fest 2025 si conferma un’occasione unica per esplorare la storia, la cultura e l’innovazione del cinema, in una Milano che si racconta attraverso le sue luci e ombre.
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