Mondospettacolo incontra Frank Rossano degli Ekynoxx

 

Gli Ekynoxx sono un gruppo di musica elettronica, il loro primo lavoro in studio è “Retrofuture” un concept album nel quale gli argomenti sono divisi in due parti, ovvero in un discorso di amore globale, ma anche di amore compreso da esseri che provengono da altri mondi, con un legame telepatico tra razze diverse, la seconda parte è invece più oscura, dedicata al controllo del potere di supremazia umana, la cospirazione, scie chimiche e tutti ‘auto-distruzione della razza umana fino ad arrivare a postare atmosfere atomiche

E Mondospettacolo ha incontrato Frank Rossano, componente e produttore degli Ekynoxx.

Ciao Rossano, benvenuto su Mondospettacolo: come nasce il progetto artistico degli Ekynoxx?

Salve Ilaria e un saluto a tutti gli lettori di Mondospettacolo, un grazie speciale a tutta la redazione per averci dato la possibilità di realizzare questa intervista.

Il progetto nasce dall’esigenza di proporre al pubblico anni di esperienza nel mondo della produzione musicale, in particolare la musica elettronica di un certo tipo legata per lo più all’underground e di uscire allo scoperto e questo lo abbiamo trovato nelle nuove forme di pop elettronico moderno anche se volutamente abbiamo cercato di inserire più stili da noi conosciuti ma meno conosciuti popolarmente perchè di nicchia.

L’idea era quella di tirar fuori delle cose a portata di tutti e ci siamo riusciti dopo 2 anni e mezzo di produzione, il lavoro svolto è stato battezzato da subito Retrofuture perchè fa riferimento sia alle sonorità e agli stili passati ma con un attenzione a quello che succede nel 2017 e sia alla corrente Retrofuturistica che ci ha appassionato da subito, del resto le nostre visioni, la nostra filosofia è legata alla credenza di esseri alieni crediamo per esperienze anche dirette che non siamo soli nell’universo, i segni sono chiari “ci vogliono aiutare a voler bene all’umanita all’ambiente a la fratellanza, ovvio è un discorso un po lungo che non ha sentore nello scritto noi questo lo abbiamo espresso appunto in questo progetto in questo concept album che esce il 24 febbraio nei maggiori webstore e in alcuni paesi stranieri nei negozi reali di dischi.

Chi sono gli Ekynoxx?

Gli Ekynoxx stessi sono un progetto creato da me e da Andrea Nati, attualmente i componenti sono: Andrea Naty, Frank Rossano, Mauro Morry Fiori e Lucy Mantha. All ‘inizio del progetto eravamo io Andrea Nati e Eddy Ferruzzi il creatore del nome Equinox poi Tramutato in Ekynoxx ,ricordo che noi eravamo una cover band di pop elettronico anni 70 80, Moroder ,JM Jarre ,Alan Parsons e che, personalmente, consegnai il primo provino dell’album dandoci cosi il battesimo ma diciamo che poi lo staff degli Ekynoxx è composto anche dal direttore artistico Stefano Meneghetti creatore della copertina metafisica “Retrofuture” dal discografico Alberto Zeppieri dai registi che curano la nostra parte video clip il Maestro Marco Recalchi è il regista principale del progetto.

Grande successo per voi, in particolarmente, in Francia….

Noi siamo al primo Album effettivo ed un singolo cover che abbiamo regalato al pubblico attraverso le piattaforme digitali, un brano che non è incluso nell’album perchè non facente parte del concetto, ma piuttosto una cover di Suzie Quatro Can the Can che stando ai risultati ha catturato l’attenzione di francesi canadesi e australiani quindi non chiamiamolo successo ma ci ha dato una nota di visibilità ben accetta.

La band è prodotta e “sponsorizzata” da Claude Lemoine, storico produttore dei Rockets gruppo space rock francese anni Ottanta…

Allora voglio chiarire subito che il produttore francese ci ha dato una spinta iniziale, vedendo un nostro live su you tube ci contattò e ci chiese un incontro a Treviso per valutare la possibile collaborazione in studio con noi, questo avvenne e ci fu di grande aiuto, si fermò quasi un anno con noi ma alla fine ci siamo resi conto che l’album era risultato snaturato rispetto a quello che era in realtà, quindi abbiamo deciso di rimettere tutto apposto dando ovviamente un vestito ad hoc all’album e senz’altro perdendo ulteriore tempo ovviamente, purtroppo il nostro concetto di musica elettronica moderna era diverso da quel che avrebbe voluto il produttore volevamo lasciare un po il segno personale di questa avventura, quindi proseguimmo la strada della produzione indipendente alla fine del lavoro lo facemmo ascoltare ad Alberto Zeppieri che ci ha dato una grossa mano per l’uscita internazionale dell album tramite il suo collaboratore ed Editore Jacques Dejan della Plaza Major Company Ltd etichetta di Londra -Honk Kong, appunto perchè è piaciuto il nostro prodotto è parso fin da subito come prodotto distribuito a livello globale.

Un progetto electro-pop, il vostro: come mai la scelta di questo percorso?

Come ho già detto, la strada dell’electropop è quella che ci unisce un po’ tutti, io esco dagli anni 80 quindi le mie sonorità sono new wave -italo disco e synthpop Andrea e Morry dagli anni 90 con il jungle, drum’n bass e sonorità trip hop e la più giovane Lucy dal dub step dalle sonorità edm e dalle melodie pop elettroniche di questi ultimi anni …in sintesi amiamo molto questa citazione in inglese “The Electropop Music is the freak and crazy version of Pop, is his face underground”

Progetti attuali…

I progetti attuali sono la promozione dell’album e i live per l’estate…

Progetti per il futuro prossimo…

Tra i progetti futuri un altro album molto più azzardato ed estremo ma prima vediamo quale mood colpisce tra i vari brani che il pubblico ascolterà in base a quello seguiremo un po lo stile ma ripeto vogliamo fare un bel lavoro forte e personale come ovviamente lo è RetroFuture e si sentirà l’impronta Ekynoxx.

Come facciamo a seguirvi?

Per i contatti e per seguirci abbiamo il sito ufficiale www.ekynoxx.eu,la pagina fb Official Ekynoxx,il canale you tube Ekynoxx,Twitter e in questi giorni un account FB dove il contatto con i fans è piu diretto e dove rispondiamo a tutti e a tutto.

Lascia un messaggio ai nostri lettori…

A tutti i lettori di Mondospettacolo e a chi ci segue, un abbraccio da tutti noi e concludo con questa citazione “I dischi volanti? La gente ha indiscutibilmente visto qualcosa”, di Albert Einstein… Ciao!

ILARIA GRASSO