Mondospettacolo intervista Guerrilla Metropolitana e Fabrizio La Monica

Entrambi impegnati nel progetto Darius, ecco chi sono Guerrilla Metropolitana, sceneggiatore, regista e attore del film, e Fabrizio La Monica, qui in veste di attore e montatore.

Guerrilla Metropolitana è un filmmaker italiano residente a Londra da molti anni. Inizialmente musicista di musica sperimentale, influenzato dalla pittura e dal cinema francese della nouvelle vague, oltre che dall’ espressionismo tedesco e da quello avant-garde americano, decide di creare un cinema visivo con venature horror dalla forte critica sociale.
Lo pseudonimo Guerrilla Metropolitana indica esattamente la natura del tipo di cinema in questione, ossia girare spesso in luoghi senza permessi e concessioni (a volte  anche a rischio di arresto) e trattare storie di carattere metropolitano/urbano.
Non solo, Guerrilla Metropolitana e’ sopratutto un progetto cinematografico dove predomina una regia grezza e underground, unita ad un montaggio complesso ed elaborato, musica psichedelica e sperimentale, recitazione sopra le righe e storie ridotte al minimo, e dove la molteplice interpretazione si sviluppa esclusivamente dalla manipolazione delle immagini, completamente priva di dialoghi perchè altre forme di comunicazione vengono usate.
Guerrilla Metropolitana e’ un progetto cinematografico dove il filmmaker in questione si clona in molteplici vesti e diventa se stesso in piu forme nella sua totalita’. Sangue, violenza, perversione sessuale, critica sociale e ambiguita’ si mescolano in un tutt’uno.
La produzione di Guerrilla Metropolitana e’ quasi ed esclusivamente di corti e mediometraggi ad eccezione di 2 film mirati per la distribuzione. Primo fra questi Darius, un film assolutamente anarchico, dove l’ horror si mescola con l’erotismo, la psiche umana e i demoni spirituali che trovano il loro sbocco in questa agghiacciante pellicola di dolore e sangue.
Girato con due stili diversi (quello classico e quello del meta-cinema) e con diverse riprese esterne girate in luoghi a rischio di arresto, il film e’ per la maggiore parte girato in un interno di una casa alle porte di Londra dove l’ horror raggiunge livelli alti e la molteplice ambiguita’ si apre come un ventaglio, dove lo spettatore diventa partecipe della storia (durante le sequenze di meta-cinema) e le interpretazioni sono molte. Questa e’ una caratteristica gia’ presente nei lavori precedenti di Guerrilla Metropolitana ma che qui raggiunge livelli davvero elevati.
Darius e’ un film che rompe lo schema e il canone del cinema classico e trasforma l’underground in qualcosa di molto particolare ed elegante allo stesso tempo, dove elementi quasi fanciulleschi e psicopatici (anche per la tipologia grezza di regia fatta) si uniscono al tema di cosa il dolore puo’ portare e come puo’ trasformare in maniera terrificante il comportamento umano.
Inoltre Darius e’ montato in maniera assolutamente sperimentale ed i messaggi visivi subliminali sono molteplici (il film non e’ indicato per chi soffre di epilessia) e dove nulla e’ casuale. Darius e’ un unicum in tutta la sua follia e cattiveria.
Il film ha nel cast l’attrice Ilaria Monfardini (Ila Argento), Fabrizio La Monica (qui in veste anche di esecutore al montaggio), Guerrilla Metropolitana e altre attrici in ruoli minori.

Fabrizio La Monica è un regista indie siciliano, classe 1990, autore dei film Dio non ti odia (già distribuito su varie piattaforme) e Il Buio del Giorno (attualmente in giro per vari festival). In Darius, oltre che svolgere egregiamente il ruolo di attore, si occuperà del montaggio insieme al regista.
Ecco la videointervista:

Ilaria Monfardini