Mondospettacolo intervista il regista Luca Canale Brucculeri

Luca Canale Brucculeri, torinese, classe 1987, è regista, sceneggiatore, attore e scrittore.

Ama il cinema da tutta la vita e concentra il suo tempo libero nella visione di opere cinematografiche e nello scrivere cortometraggi. Sperimenta sia in digitale che in pellicola e, nel 2018, dirige il suo primo vero film: Maggio – A Grandparents’ Tale, cortometraggio basato sulla storia d’amore dei suoi nonni materni che riscuote successo e apprezzamenti in tutto il mondo. Spazia tra diversi generi: dall’omaggio al cinema di Hong Kong con Jiaozi (girato in cantonese) fino al suo primo e vero lungometraggio Onirica, un omaggio al giallo all’italiana e al cinema di Dario Argento.

Indicibles è il suo secondo lungometraggio completamente auto prodotto e “girato come una volta”, un film che parla di speranza e amore con atmosfere oniriche che sfiorano i capolavori della Nouvelle Vague.

Attualmente è impegnato nella lavorazione di un nuovo progetto horror e del remake del film cult di Carlo Ausino datato 1977 Torino Violenta.

Ecco la videointervista:

Ilaria Monfardini