La protagonista del nostro editoriale di oggi è: Madame Blonde.
Madame Blonde nasce come fotomodella in età “più matura”; infatti la foto è vissuta come la realizzazione più immediata di un quadro.
A volte è un concetto che vuole esprimere in simbiosi artistica con il fotografo, a volte è il dare risalto solamente ad un particolare con giochi di linee e colori.
È chiaro poi che bisogna trovare anche il famoso “compromesso” con le richieste di mercato e così la nostra madame camaleontica si mostra nuovamente sotto altre vesti-non vesti.
Sin da bambina è attratta da questo grande universo artistico: a 5 anni inizia ad usare i primi colori ad olio e a sviluppare le prime foto in camera oscura con il padre, dal quale infatti inevitabilmente ne assorbe gli stessi interessi.
Laureata in Filosofia e Filologia Moderna decide poi di dedicare parte delle sue doti artistiche non più esclusivamente tra pennello e tela ma di condividerle in uno scatto, poi due, tre…fino a trovare il suo stile che quotidianamente resta in continua evoluzione: pronto a scoprire, apprendere e costruire nuovi progetti insieme a tutti coloro i quali realmente mettono anima e cuore in quel famoso click.
Ha origini romane, ma è in viaggio da sempre nel nostro Bel Paese per conoscere e scoprire sempre nuovi orizzonti artistici.
Vediamo di conoscerla meglio con questa videointervista.
Le foto dell’articolo sono di: Antonello Orlando, Stefano Selci, Claudio Pio. Il dipinto è stato realizzato da: Massimo Talarico.
https://www.instagram.com/madame_blonde.model/
Alessandro Cunsolo
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