Nessun nome nei titoli di coda arriva in esclusiva su CHILI

Dopo essere stato tra i titoli che hanno visto interrotta la propria programmazione a seguito dell’emergenza coronavirus (era uscito in sala il 5 Marzo 2020) e dopo essere stato il primo film in Italia a tornare su uno schermo, il 18 Maggio 2020 nell’arena del Cinema Kolbe di Mestre, il documentario Nessun nome nei titoli di coda di Simone Amendola debutta ora sul web grazie a CHILI, con lo spirito di una nuova vita distributiva, che segna un’importante continuità con la sala.

Parallelamente alla programmazione estiva nei cinema e nelle arene, il film sarà dunque anche fruibile on demand, su una piattaforma di qualità che durante il lockdown ha avvicinato platee prima più strettamente legate alla visione nei cinema.

Nessun nome nei titoli di coda, presentato alla quattordicesima edizione della Festa del Cinema di Roma, è un racconto vivo e intriso di tenerezza che fa di una comparsa un protagonista, e insieme il racconto di un cinema (presente e passato) vissuto con grandissima passione e professionalità; la sua nuova diffusione in questo momento rappresenta un forte segnale di speranza, per l’industria e i lavoratori tutti del cinema.

Da che il cinema è cinema se dici ‘comparse’, dici Spoletini. Cinque fratelli che dal dopoguerra hanno cercato le facce giuste per il cinema italiano e internazionale passato da Roma. Dei cinque, Antonio, a ottant’anni suonati, è ancora lì, sul suo campo di battaglia, Cinecittà. All’approssimarsi dell’idea di una fine, come ogni uomo, vorrebbe lasciare un nome nei titoli di coda.

Come ha dichiarato ultimamente il regista Pupi Avati: ‘…è un lavoro prezioso, mi ha molto colpito, a tratti addirittura commosso. Racconta un uomo che ha partecipato alla grande storia del cinema italiano restando sempre nell’ombra. Questo film gli restituisce quella visibilità che merita. Mi auguro lo vedano in tanti…’

Dopo l’ottimo debutto all’ultima Festa del Cinema di Roma, dove ha riscosso grande interesse da parte dei media e consensi da pubblico e addetti ai lavori, il film ha iniziato a girare nei festival internazionali, ricevendo il Premio del Pubblico all’ARFF di Amsterdam e la Nomination Miglior Documentario Internazionale ai Fabrique du Cinema.

A Gennaio l’eco è arrivata oltralpe e il Canale Artè France ha realizzato un reportage sul film trasmesso nei paesi francofoni e in Germania.
In coincidenza con l’uscita in sala, ha ottenuto il Patrocinio Fellini 100 dal MiBACT.

Qui sopra, un’immagine del regista Simone Amendola, mentre di seguito potete vedere il trailer di Nessun nome nei titoli di coda.