Partito il VerticalMovie: arrivano anche Nesli e Mario Venuti, gli ospiti e le serate

Sarà Nesli a chiudere domenica 23 Settembre 2018 la prima edizione del VerticalMovie, il primo Festival di video verticali che si sta svolgendo in Piazza del Popolo a Roma.

Il cantautore e rapper marchigiano, alla vigilia del suo nuovo album Vengo in pace in uscita il 22 Marzo prossimo e del suo nuovo tour, sarà l’ospite musicale della finale del VerticalMovie Festival assieme a Grace Cambria, serata di premiazioni presentata da Andrea Delogu con l’assistenza di Salvatore Marino, che vedrà tra gli ospiti anche Francesco Montanari. Presente la giuria al completo chiamata a decretare i vincitori: Stefano Reali, Fabio Frizzi, Federico Moccia, Fioretta Mari, Daniela Poggi, Antonio Tallura, Alberto Molinari, Attilio De Razza, Roberto Bosastra, Claudio Bucci, Blasco Giurato, Gianni Mammolotti, Capedit, Marco Spoletini il presidente di Rai Com Roberto Nepote e il direttore di Radio Rai Roberto Sergio. Il VerticalMovie di concluderà con il concerto dei LaceBlack, tra i gruppi più interessanti della scena Rock indipendente italiana. Mario Venuti, Ainè e Mahmood sono invece gli ospiti musicali attesi della serata di sabato 22 Settembre.

Ieri sera, giovedì 20 Settembre, nonostante la pioggia abbattutasi per tutto il pomeriggio sulla Capitale, VerticalMovie ha coraggiosamente aperto la prima serata con l’introduzione al Festival dell’ideatore e direttore artistico Salvatore Marino e del presidente e Maurizio Ninfa, il workshop di Stefano Reali su 900 anni di immagini verticali, la proiezione dei primi cortometraggi verticali in concorso presentati da Karin Proia e Marco Capretti. Tra questi, a sottolineare la sorprendente attualità dei contenuti delle opere in gara, La pace all’improvviso, esordio alla regia dell’attrice e modella di origine etiope naturalizzata italiana Tezeta Abraham (È arrivata la felicità, La festa più bellissima) sulla pace tra Etiopia ed Eritrea, proprio a pochi giorni dallo storico accordo siglato domenica 16 Settembre a Jeddah, in Arabia Saudita, tra il premier etiope Abiy Ahmed e il presidente eritreo Isaias Afwerki che pone fine a vent’anni di guerra. La serata inaugurale si è conclusa con il live di Federica Pento e il Dj Set con DJ Efèe. In platea tra gli spettatori illustri Christian De Sica, Patrizia Pellegrino, Loredana Cannata.

La seconda serata di venerdì 21 Settembre si apre con il presidente della collecting Artisti 7607 Cinzia Mascoli che presenta La scuola Romana del Fumetto, a seguire un Workshop sulla dizione e recitazione e lo spettacolo teatrale Maratona di New York di Edoardo Erba con Davide Paganini e Luca Damiani, sessanta minuti di corsa, di testa e diaframma, di fiato spezzato, di crampi e denti stretti. Saranno Nathalie Caldonazzo e Salvatore Marino a presentare i cortometraggi verticali in concorso, poi il live dei Delta Machine e il DJ Set con Dj Tatù.

Sabato 22 Settembre VerticalMovie avrà il suo preludio con il Workshop di Cameraworks sull’uso delle macchine da presa digitali nel cinema. Il palco di Piazza del Popolo si animerà poi con un doppio spettacolo di danza: un’evoluzione verticale coreografata da Alex La Rosa, prima ballerina Emanuela Mastandrea in un passo a due con lo stesso Alex La Rosa, e con la New Ballet di Alex La Rosa e le ballerine Serena Borgocaratti, Marina Bove, Federica Campanelli, Teresa Campisano, Gianluca Ferro, Jessica Germano, Carola Marabitti, Erika Morelli, Giulia Pulcini, Valentina Romano, prima ballerina Emanuela Mastandrea. Karin Proia, Marco Capretti e Salvatore Marino presenteranno i cortometraggi in concorso e poi il live dei già citati Mario Venuti, Ainè e Mahmood, tutti e tre sullo stesso palco per un concerto inedito trasmesso anche in diretta su Rai Radio2 Indie.

Durante la mattinata di domenica 23 Settembre, VerticalMovie proietterà sui suoi schermi verticali la VerticalVideo cronaca della Rome Half Marathon Via Pacis, la mezza maratona multi religiosa per la pace organizzata dalla FIDAL e promossa da Roma Capitale e dal Pontificio Consiglio della Cultura.