Pig: in blu-ray Nicolas Cage alla ricerca del suo maiale

Poliedrico, instancabile e, a suo modo, anche bizzarro interprete dalle scelte più disparate, Nicolas Cage tende ormai a voler spiazzare anche i suoi fan più accaniti, prendendo parte a prodotti dalle trame a dir poco particolari o anche assurde, alcune dai connotati talmente tragicomici da rischiare il culto ancor prima della loro uscita.

Pig, primo lungometraggio diretto da Michael Sarnoski, rientra proprio in uno di questi casi, considerandone la storia singolare e incredibile da leggere.

Infatti l’ex Ghost rider del grande schermo interpreta Rob, un uomo che vive isolato nel verde di un bosco con la sola compagnia di un maiale, utilizzato per la ricerca dei tartufi in quanto molto abile a riguardo. Fino alla notte in cui, attaccato e stordito da due sconosciuti, Rob vede portarselo via e, una volta risvegliatosi, decide di andare alla sua ricerca aiutato dal giovane Amir (Alex Wolff). Seguendo quindi una traccia che lo porta alle costole dei rapitori per scoprire, però, che l’animale è ormai è nelle mani di qualcun altro. In una situazione destinata a fargli fare i conti con il proprio travagliato passato.

Opera che, sulle prime, è stata nominata più volte come un “John Wick ma con il maiale al posto del cane”, Pig, in realtà, non rientra nella tipologia di revenge movie che intende fare il verso alla serie action interpretata da Keanu Reeves, ma, anzi, sotto la regia di Sarnoski segue una linea che non lo fa differenziare da un horror introspettivo. Rimanendo comunque nei binari dell’assoluta bizzarria.

Si rimane spiazzati di fronte alla visione di questo film, soprattutto a causa dell’originalità che, narrativamente, ha da mostrare, sorreggendosi su un Cage allucinato che sciorina qualche parola ogni tanto e gira di fotogramma in fotogramma scandendo la domanda “Dov’è il mio maiale?”.

Premesse che lasciano ben intuire come Pig possa affascinare e divertire nel profondo, amalgamando filosofia esistenziale con arte culinaria, più un pizzico di cinema di genere, facendo sì che il buon Cage (qui anche produttore) sfoderi un ennesimo personaggio intriso di lucida follia e alquanto borderline. Personaggio annoverabile tranquillamente tra le migliori sagome da lui interpretate, almeno in tempi recenti.

Lo affianca il giovane Wolff di Hereditary – Le radici del male e Jumanji – Benvenuti nella giungla, che completa il cast insieme ad Adam Arkin, figlio noto Alan e non nuovo ai fan della celluloide dell’orrore per aver preso parte a Che fatica essere lupi di Larry Cohen e Halloween – 20 anni dopo di Steve Miner.

Pig è edito in blu-ray da Eagle Pictures, con il trailer quale contenuto speciale.

 

 

Mirko Lomuscio