Grandissimo successo per la XIII edizione del Premio nazionale Alberoandronico, che ha avuto il suo culmine lo scorso 23 Settembre, come di consueto a Roma, nella prestigiosa Sala Protomoteca del Campidoglio.
Una grande festa dell’arte, della cultura e dello sport e tanto altro che, per usare le parole del Presidente Pino Acquafredda, quest’anno è stata una “telefesta”. A causa dell’attuale emergenza da Covid19, infatti, la premiazione, (già posticipata lo scorso Marzo) è stata seguita con più che lusinghieri riscontri di pubblico in streaming mondiale, mentre presenti in Sala, oltre naturalmente allo staff di Alberoandronico, erano solo i membri della Giuria “di qualità”, composta tra gli altri da Pino Ammendola, Claudio Fiorentini (Vice Presidente di Alberoandronico), Marco Franzelli, Lilli Garrone, Susanna Marinelli, Daniele Masala, Maria Rizzi, Pino Scaccia, Italo Spada.
Ma il Premio Alberoandronico, patrocinato da Roma Capitale, Città metropolitana di Roma Capitale e Consiglio regionale del Lazio, non si ferma di certo qui. La macchina di Alberoandronico è già in moto per la prossima edizione, la XIV, con il bando che scade il 30 Settembre 2020. Tutti possono partecipare, di quasiasi età e nazionalità. Si possono inviare fotografie, poesie, racconti, libri, canzoni, cortometraggi, video musicali, pittura, seguendo le indicazioni contenute su www.alberoandronico.net. Perchè, come recita lo slogan di Alberoandronico, “a volte la cosa migliore e mettersi in gioco”! Abbiamo intervistato il Presidente di Alberoandronico Pino Acquafredda per raccogliere le sue impressioni sulla recente manifestazione di premiazione.
“E’ stata già una vittoria aver svolto questa edizione. D’altronde ogni anno è una vittoria riuscire a portare a termine l’edizione perchè ci sono sempre tante difficoltà per una piccola associazione culturale che, però, da Monte Mario, dal nostro Municipio XIV, è riuscita ad arrivare in tutto il mondo. Abbiamo quindi una grande responsabilità verso tutti i concorrenti. La nostra manifestazione è cresciuta in quantità, ma soprattutto nella qualità delle opere proposte. Quest’anno, poi, abbiamo avuto anche una cerimonia che si è svolta in modo particolare: una festa trasformata per l’occasione in “telefesta” perchè i selezionati erano in streaming sul canale Youtube di Alberoandronico. Contiamo l’anno prossimo, come tutti gli anni, di poter svolgere la Cerimonia di premiazione, sempre in Campidoglio, ma con la presenza dei selezionati e di tutti gli amici di Alberoandronico, perchè dare un riconoscimento, una coppa, stringere la mano ai concorrenti è bello ed emozionante. Sono contento perchè quest’anno è andato comunque tutto bene, o quasi: un problemino tecnico sull’audio ha reso difficoltoso l’ascolto. Come dicevo, speriamo di essere in Campidoglio il prossimo anno con la presenza dei concorrenti più bravi. Ovviamente, per esserci, occorre partecipare alla XIV edizione del Premio, il cui bando sta per scadere. Il termine ultimo per inviare le opere, infatti, è il prossimo 30 Settembre e, come ogni anno, si può partecipare con poesie e narrativa (racconti brevi o lunghi, editi o inediti), testi per una canzone, cortometraggi, fotografie e anche pittura, sezione che abbiamo introdotto da poche edizioni. Mi fa piacere ricordare che si può partecipare anche con video musicali e documentari”.
Parlando dello streaming della manifestazione dello scorso 23 Settembre, ha aggiunto: “Per il collegamento abbiamo registrato numeri altissimi, significa che, oltre agli autori selezionati, si sono connessi amici, parenti, persone che magari vorranno anche loro partecipare alla prossima edizione, persone che, forse per caso, hanno saputo della nostra manifestazione e hanno voluto vedere la diretta. Sono stati tantissimi e la cosa bella è che i collegamenti sono avvenuti da tanti paesi europei e non. Possiamo affermare che ad ogni edizione partecipano concorrenti di tutti i Continenti. “Ad esempio all’ultima edizione abbiamo avuto concorrenti da Europa (Finlandia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Grecia, Olanda, Polonia, Portogallo, Romania, Spagna, Svizzera, Ucraina, oltre all’Italia, naturalmente, Africa (Egitto), Asia (Cina, Palestina e Russia), America (Brasile e Stati Uniti) Oceania (Australia)”.
Questo ha evidenziato un lato buono dello streaming, che ha dato modo a più persone di poter “partecipare” rispetto a quelle che, anche riempiendo la Sala Protomoteca, avrebbero potuto essere presenti, infatti Pino Acquafredda ci ha confermato: “Hai colto perfettamente il punto, ovvero che dalle cose negative si possono spesso tirar fuori delle nuove opportunità. Certo, nessuno avrebbe voluto la pandemia con tutto ciò che di drammatico ne è conseguito e il prossimo anno speriamo che tutto sia a posto e di poter ospitare i premiati in Campidoglio. Nel caso, ipotizziamo di ‘aggiungere’ la diretta tv alla presenza in Protomoteca che ha comunque una capienza importante, ma limitata, di assistere in diretta alla premiazione, ascoltando anche le parole sempre preziose dei giurati, vedere la proiezione delle fotografie o dei dipinti, i cortometraggi premiati, ascoltare le interpretazione delle liriche classificate ai primi posti, vedere proiettate le copertine dei libri migliori, scoprire chi ha vinto nelle varie classifiche. Quindi presenza, ma anche assistenza in video. Il ricorso ‘anche’ allo streaming sarà una opportunità da cogliere sicuramente. Se sarà un’aggiunta alla normale presenza in Sala, vorrà dire aver superato tutte le difficoltà e le emergenze di quest’ anno. E’ un augurio per noi e per tutti. Forza, dunque, l’invito è quello di partecipare inviando ad Alberoandronico fotografie, poesie, dipinti, cortometraggi, libri, ebook, canzoni, video…ci si può sbizzarrire”.
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