Al Teatro Sistina di Roma è in scena Diana & Lady D di Vincenzo Incenzo, musical che racconta in prima persona la principessa triste, con un’eccezionale Serena Autieri.
Lo spettacolo
Diana & Lady D, ovvero l’ex maestra d’asilo Diana Spencer e la principessa del Galles Lady D. Due anime nello stesso corpo che si alternano sul palco in un continuo incontro-scontro costellato di ricordi e aneddoti, ma con l’unico risultato di raccontare una vita triste, mascherata per etichetta da una felicità che raramente corrisponde al reale stato d’animo di Diana. Sola sul palco, Serena Autieri alterna i due personaggi partendo dall’infanzia della futura Lady D, per ripercorrere l’intero arco della sua vita fino al fatale incidente che prematuramente pose fine alla sua tormentata esistenza. L’infanzia, l’insegnamento, la mancanza di privacy dovuta al perenne assalto dei paparazzi, il fidanzamento con il Principe Carlo, l’ombra di Camilla, la freddezza della Regina Elisabetta, il fastoso matrimonio, i tradimenti del marito, la solitudine di corte, i tentativi di aborto e la consapevolezza di vivere in una gabbia dorata, fino agli ultimi anni con il divorzio e il tentativo di rifarsi una vita. A sottolineare le varie fasi di questo percorso accidentato, celebri brani della storia musicale inglese alternati ad altri inediti, sei ballerine che danno forma ai ricordi di Diana e video proiettati su ledwall e sipari intercambiabili.
Serena Autieri
Era una sfida importante quella di mettere in scena un musical su un personaggio tanto amato quanto controverso come quello di Diana, e il rischio aumentava esponenzialmente con la scelta di avere un’unica attrice in scena, coadiuvata esclusivamente da sei ballerine. Vincenzo Incenzo e Serena Autieri questa sfida l’hanno però vinta brillantemente, superando in scioltezza tutti i potenziali ostacoli che potevano far naufragare il progetto. Serena Autieri regala al pubblico un’interpretazione di altissimo livello sia recitativo (passando dalla timida Diana degli inizi alla sfrontata versione glamour della Lady D modaiola, dalla triste vita di corte della principessa fino alla disperazione dei momenti più bui) sia canoro (eseguendo brani come The sound of silence o Bohemian Rhapsody fino allo struggente finale di Candle in the wind), occupando a più livelli tutto il palcoscenico, sfoggiando diversi cambi d’abito, riuscendo a reggere l’intero musical sulle sue spalle e ricevendo a fine spettacolo la meritata ovazione del pubblico del Sistina. Sicura per lei una nomination ai prossimi Italian Musical Awards, premio che tra l’altro si è aggiudicata proprio nell’ultima edizione grazie all’interpretazione di un’altra principessa, quella di Vacanze romane.
Vincenzo Incenzo
Alla sua prima regia teatrale Vincenzo Incenzo, già autore dei testi del musical Romeo e Giulietta – Ama e cambia il mondo e co-autore di brani di successo di Renato Zero e Michele Zarrillo, dimostra inventiva nella messa in scena e una spiccata sensibilità nel descrivere in modo appropriato un personaggio così tormentato (attingendo a tante fonti, pubbliche e private). Lo spettatore è così trasportato direttamente all’interno delle stanze di Palazzo e vive direttamente i drammi interiori della principessa triste, che poi si trasformano in un’autentica ribellione e in voglia di riscatto, rendendola un simbolo per tutte quelle donne che vivono la sua stessa, frustrante condizione. Oltre ad aver scritto e diretto lo spettacolo, Incenzo è anche autore di alcuni brani inediti (con il musicista Francesco Arpino) che ben si miscelano ai classici della musica inglese, a loro volta tradotti in italiano.

Il team creativo
Ad accompagnare la Autieri sul palco le emozionanti (e spesso volutamente minimaliste) coreografie del geniale Bill Goodson, magicamente interpretate dalle sei ballerine, mentre gli ottimi costumi sono di Silvia Frattolillo. Oltre ai già citati video proiettati, tra cui geniale quello del volo dei gabbiani che si trasformano in una rete metallica, le scene sono del premio Oscar Gianni Quaranta che realizza sapientemente un’adeguata divisione del palco, che ben separa le due anime di Diana. Suggestive le luci di A J Weissbander e ottima la direzione musicale di Maurizio Metalli, che ha utilizzato musicisti di spessore internazionale per la realizzazione dei brani, tra cui “tappeti musicali” come You’re not alone o Life on Mars che ben sottolineano alcuni specifici momenti dello spettacolo, in alternanza con i brani cantati. Prodotto dalla Engage di Enrico Griselli (marito della Autieri), Diana & Lady D sarà in scena fino al 19 febbraio al Teatro Sistina di Roma, per poi scendere a Napoli, Venezia e iniziare un tour che porterà il musical in giro per l’Italia anche nella prossima stagione. Per il calendario e le città potete consultare il Sito Ufficiale, mentre questa è la nostra intervista a Serena Autieri.
La produzione e gli autori, in occasione del ventennale della morte di Diana (che cadrà il 31 agosto di quest’anno) sono intenzionati a mettere in scena una speciale replica dello spettacolo per i figli di Diana, William ed Henry. Se l’operazione, come gli auguriamo, dovesse andare in porto, sicuramente i Principi non resteranno delusi.
[yasr_overall_rating]
Ivan Zingariello
L’arrivo di Serena Autieri al Teatro Sistina per la prima di Diana & Lady D
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.