Rivive in blu-ray Ultraviolet, il futuristico action movie con Milla Jovovich

Visto nelle sale cinematografiche italiane nel Giugno del 2006, rivive in blu-ray Ultraviolet, terzo lungometraggio diretto dal Kurt Wimmer cui si devono l’action movie Faccia da bastardo e il fantascientifico Equilibrium.

Girato interamente nell’allora nuovo formato in alta definizione con macchine da presa Sony 950 (le stesse usate in Star wars episodio 2 – L’attacco dei cloni e Star wars episodio 3 – La vendetta dei Sith), si tratta di un fanta-movie che, dopo la Leeloo de Il quinto elemento (1997) e la Alice della saga Resident evil, ha provveduto a calare Milla Jovovich nei panni di Violet, altra eroina d’azione.

Eroina a proposito di cui, all’epoca dell’uscita della pellicola, l’attrice raccontò: “Mi sono innamorata subito di Violet; per certi versi somiglia a un personaggio dei fumetti, ma mi sono identificata facilmente in lei e negli enormi problemi che deve affrontare. Quando ho visto Kurt per parlare del film, gli ho detto che mi sarebbe piaciuto molto vestire i panni di Violet. Lui mi ha stretto la mano e ha risposto: ‘Va bene, allora ci vediamo a Shangai’”.

Eroina che Wimmer – senza perdere tempo e con l’idea di trasformare il cult-movie Gloria di John Cassavetes in un prodotto di avventura che richiamasse il mondo dei comics – mostra fin dai primi minuti di visione impegnata in scontri di lotta, double gun fight ed acrobazie nella cornice futuristica di una fine del XXI secolo concretizzata grazie al fondamentale contributo dello scenografo James Choo (Infernal affairs nel curriculum).

Una fine del XXI secolo in cui a dominare non è più la paura del terrorismo, bensì quella nei confronti della malattia, in quanto una mutazione genetica ha determinato la comparsa di una sottospecie di umani caratterizzati da elevata velocità, grande capacità di resistenza e intelligenza acuta.

Una razza che, allontanata, sottoposta a test terrificanti e messa in quarantena, il governo si sta accingendo ad annientare e in difesa di cui, appunto, si schiera Violet, esperta di arti marziali e dotata di straordinarie capacità camaleontiche.

Una Violet determinata a muovere vendetta nei confronti di coloro che l’hanno creata; man mano che misteriosi personaggi come il bambino di nome Six alias Cameron Bright infarciscono una quasi ora e mezza di visione che, tra duelli con la spada, inseguimenti in moto e massicce dosi di movimento, rimanda in maniera evidente a titoli quali Blade e Doom nel rivelarsi uno pseudo-fumetto in fotogrammi meritevole di aver portato una nuova combattiva figura femminile nel periodo di un’emancipazione cinematografica rappresentata, tra l’altro, dai due Kill Bill e dal franchise Underworld.

Con commento audio della Jovovich, dodici minuti di scene eliminate e quasi trentuno di dietro le quinte (diviso in quattro parti) nella sezione extra del disco, edito da CG Entertainment (www.cgentertainment.it) in collaborazione con Sony pictures e Universal.

 

 

Francesco Lomuscio