Di Alessandro Cunsolo, Direttore di Mondospettacolo
Cari lettori di Mondospettacolo,
a Rivoli si accende una luce di determinazione e buon senso, e porta il nome di Laura Adduce, consigliera comunale della Lega che, con una mozione presentata il 26 marzo 2025, vuole cambiare il volto – letteralmente – della sua città. Vietare l’occultamento del volto nei luoghi pubblici? Una proposta che potrebbe sembrare scontata, ma che invece è un grido forte e chiaro: sicurezza e libertà non si negoziano. E Adduce, con il suo impegno, si conferma una voce che sa farsi ascoltare.
“Una città sicura è una città trasparente”, dice il comunicato, e non potremmo essere più d’accordo. La mozione di Adduce non è un capriccio, ma un’idea radicata in un principio già sancito dalla legge italiana e abbracciato da tanti Paesi europei. Non si tratta di religione o cultura – come lei stessa sottolinea con chiarezza – ma di un bisogno semplice e universale: potersi guardare in faccia, riconoscersi, fidarsi. A Rivoli, Laura Adduce sta lavorando per trasformare questo bisogno in realtà, e lo fa con una proposta concreta che merita applausi.
Cosa chiede? Tre passi netti: vietare i volti coperti nei luoghi pubblici, introdurre sanzioni per chi sgarra e lanciare campagne di sensibilizzazione per spiegare che la sicurezza è un diritto, non un optional. È un piano che parla di legalità, ma anche di cuore. “Nessuno deve essere costretto a nascondersi: non è libertà, è sottomissione”, dichiara Adduce, e qui tocca una corda profonda. Non è solo questione di ordine pubblico: è un messaggio di tutela, soprattutto per donne e minori, un invito a vivere senza maschere imposte.
E non è un’iniziativa isolata. La stessa proposta viaggia da Torino, dove l’On. Elena Maccanti la sta portando avanti, fino a Rivoli, segno che la Lega non sta solo parlando, ma agendo. Laura Adduce si inserisce in questa scia con una determinazione che fa la differenza: non si limita a lanciare slogan, ma offre soluzioni pratiche, un impegno che ora passa al Consiglio Comunale per diventare realtà.
Da Mondospettacolo, non possiamo che alzare il cappello di fronte a chi, come Adduce, mette la faccia – e non solo – per rendere la sua città un posto migliore. Rivoli potrebbe presto essere un esempio: una comunità dove il rispetto delle regole è la base per sentirsi protetti e liberi. E se questo è il futuro che ci propone Laura Adduce, beh, noi siamo pronti a sostenerlo.
E voi, lettori? Cosa ne pensate di una Rivoli a volto scoperto? È il momento di scegliere sicurezza e libertà? Scrivetecelo, perché qui lo spettacolo è anche quello di una città che guarda avanti!
Con un plauso e un occhio al futuro,
Alessandro Cunsolo
Direttore di Mondospettacolo
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