ROMAFF10: RIASSUNTO DELLA QUINTA GIORNATA (20 OTTOBRE)

Si conclude anche questa intensa quinta giornata alla Festa del Cinema di Roma.

Mattinata iniziata con il canadese “Ville-Marie” con Monica Bellucci (recensione QUI), un film corale abbastanza convenzionale in cui tutto ruota intorno all’omonimo ospedale canadese. A seguire il docu-film argentino “Eva no duerme” di Pablo Agüero (recensione QUI), sulle vicissitudini della salma di Evita Perón. E poi ancora il film indiano tutto al femminile “Angry Indian Goddesses” di Pan Nalin e il drammatico “Land of Mine” di Martin Zandvliet (recensione QUI) sui giovani soldati tedeschi fatti prigionieri e costretti a sminare le spiagge danesi alla fine della guerra.

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Nel pomeriggio il bellissimo “Mustang” di Deniz Gamze Ergüven (recensione QUI), storia di adolescenti turche costrette a sposarsi non per amore, ma per imposizione della famiglia, nel rispetto delle (retrograde) tradizioni locali.

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Nessun incontro VIP previsto oggi, ma sul red carpet è arrivata l’attesissima Monica Bellucci per il suo film “Ville-Marie“.

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Monica Bellucci sul red carpet (foto Ivan Zingariello)

 

Serata di documentari con “Monogamish” di Tao Ruspoli (recensione QUI), come da titolo incentrato sull’interrogarsi se la monogamia sia ancora attuale, e poi “The confessions of Thomas Quick” di Brian Hill (recensione QUI), che narra l’incredibile vicenda del primo serial killer svedese.

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Domani un nuovo ricco menù che prevede “The end of the tour” di James Ponsoldt, “Dobbiamo parlare” di Sergio Rubini, “La passione e l’utopia” documentario sui Fratelli Taviani, e “Little bird” di Vladimir Beck. Inoltre in anteprima le prime due puntate della seconda stagione di “Fargo“.

 

Ivan Zingariello

 

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