ROMAFF10: RIASSUNTO DELLA SECONDA GIORNATA (17 OTTOBRE)

Artwork RomaCinemaFest2015_white (1)

Eccoci per il consueto riepilogo dei principali avvenimenti della giornata di oggi alla Festa del Cinema di Roma.

Straordinaria apertura di giornata con due film meravigliosi: il film italiano con supereroe metropolitano “Lo chiamavano Jeeg Robot” di Gabriele Mainetti (recensione QUI) e l’intenso dramma “Room” di Lenny Abrahamson (recensione QUI) con madre e figlio che vivono segregati in una stanza.

Purtroppo la serata è stata invece decisamente negativa con l’inutile documentario musicale “Junun” di Paul Thomas Anderson e il noiosissimo fantascientifico (?) giapponese “The whispering star” di Sion Sono.

L’incontro con il pubblico ha visto protagonista la star Jude Law, che però si è rifiutato di sfilare sul red carpet. E poi il grande architetto e senatore a vita Renzo Piano, creatore tra l’altro dell’Auditorium che ci ospita.

Jude Law

Jude Law durante l’incontro (foto Lapresse)

Nel mio personale menù di domani, domenica 18, abbiamo “Freeheld” di Peter Sollett e “Mistress America” di Noah Baumbach. Nel pomeriggio “Liberi tutti” di Luca Rea, e in serata “Au plus près du soleil” di Yves Angelo e “Office 3D” di Johnnie To. A presto per tutte le recensioni!

 

Ivan Zingariello

 

Artwork RomaCinemaFest2015_white (1)