ROMAFF10: RIASSUNTO DELLA SESTA GIORNATA (21 OTTOBRE)

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Anche la sesta giornata della Festa del Cinema di Roma è terminata e questi sono stati i principali eventi.

Si parte con la tagliente commedia “The end of the tour” di James Ponsoldt (recensione QUI), sui 5 giorni trascorsi da David Lipsky a intervistare lo scrittore David Foster Wallace, con i bravissimi Jason Segel e Jesse Eisenberg. Presentati anche i primi due episodi della seconda stagione di “Fargo“, diretti da Randall Einhorn, e che preannunciano una nuova esaltante stagione per la bellissima serie tratta dal film dei fratelli Coen. Abbiamo recuperato anche il bellissimo film drammatico “Land of Mine” di Martin Zandvliet (recensione QUI) sugli sminatori adolescenti alla fine della WWII.

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Nel pomeriggio nessun incontro con il pubblico, ma invasione di ragazzini per il red carpet degli youtubers protagonisti del (brutto) film “Game Therapy“. A seguire il buon documentario (però un po’ troppo lungo) sui fratelli Taviani, “La passione e l’utopia” di Mario Canale, che ripercorre con aneddoti e visita di vecchie location la carriera dei due maestri del cinema italiano.

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In serata la scoppiettante commedia italiana “Dobbiamo parlare” (recensione QUI), diretta e interpretata da Sergio Rubini insieme a Isabella Ragonese, Fabrizio Bentivoglio e Maria Pia Calzone. Due coppie condividono una improvvisata serata a casa per discutere di un tradimento, e se ne diranno di tutti i colori. Ultimo film della giornata è “Little bird“, noioso film russo su amori adolescenziali, praticamente privo di dialoghi.

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Nella giornata di domani il nostro programma prevede il film “Grandma” di Paul Weitz, “Les rois du monde” di Laurent Laffargue, il piatto forte “Carol” di Todd Haynes (che incontrerà anche il pubblico) e il recupero di “The walk 3D“, che tra l’altro proprio oggi esce in tutte le sale. Saranno presentati anche “Full contact” di David Verbeek e “Ouragan, l’odyssée d’un vent 3D” di C. Barbancon e A. Byatt.

 

Ivan Zingariello

 

 

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