Posted in: MondoPolitica
– Posted on 12/06/2015Torino, 12 giugno 2015
“Nel momento in cui l’esportazione di prodotti piemontesi a livello mondiale è in ripresa, non si può comunque non considerare il calo di vendite legato al mercato russo. Chiamparino, troppo occupato a trovare una sistemazione per i profughi, forse non si è accorto dei problemi creati alla nostra economia dalla messa al bando della Russia di molti prodotti provenienti dall’Unione Europea, quindi anche dal Piemonte. L’embargo, deciso a Mosca come reazione alle sanzioni dell’UE, ha colpito duramente le aziende piemontesi”: così Alessandro Benvenuto, consigliere regionale della Lega Nord, sui rapporti tra Russia ed Europa.
“La Russia è per il Piemonte un mercato prezioso – conclude Benvenuto -, che crea ricchezza e lavoro, e il blocco delle esportazioni comporta perdite notevoli. Il presidente di una regione che ha a cuore il futuro di aziende e lavoratori dovrebbe occuparsi di problemi di questo genere e non concentrare tutta la sua attenzione sull’accoglienza profughi”.
Giorgia Rapello
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