In fondo, l’esistenza è come una nuvola che vela il sole: presente eppure evanescente. Dal momento in cui ci separiamo dall’utero materno, siamo solo anime sospese. Io mi chiamo Sara e ho occhi neri.
Carmela mi interrompe, affannata e sopraffatta, ma non provo alcun rimorso. Mi sono già assolto? No, semplicemente non considero Lucia un errore.
«Vedi, Sofia, lo stupro non è solo quello fisico, carico di violenza e dolore. Parlo di uno stupro metafisico, intellettuale, con cui gli uomini esercitano il controllo sulle donne, sottomettendole con inganni subdoli».
Carmelo De Marco: Un Viaggio Letterario
Carmelo De Marco è nato nel 1946 a Messina. Avvocato e giurista, ha pubblicato testi di diritto con Giuffrè e saggi su riviste giuridiche e di management. Negli anni ’80 è stato un top manager di un gruppo assicurativo-finanziario a Bologna, città dove ha vissuto a lungo. Recentemente, è tornato nella sua terra natale, Messina.
Le sue pubblicazioni includono un volume di poesie nel 2008, Ho dimenticato di stirare; nel 2018, Piatti galanti di un cuoco per caso, un romanzo-non romanzo; nel 2020, La tela di Marco, un romanzo premiato; nel 2021, la silloge poetica Parole, suoni, silenzi – Un’anima e due ali; e nel 2022, il romanzo 2024 – La bussola e i portici, che ha ricevuto riconoscimenti a livello internazionale.
Tre Voci, Un Unico Tema
Sara, Sandro e Sofia sono i protagonisti di tre storie ambientate in epoche e luoghi diversi, unite da temi comuni come l’amore, il tradimento e la rinascita. Raccontano la loro vita in prima persona, svelando i limiti della cultura maschilista.
- Sicilia del dopoguerra, 1954: Sara appare come una donna fuori dal suo tempo. Nonostante la sua cultura media, cresce in consapevolezza e sfida i pregiudizi, anche quelli delle altre donne.
- Napoli anni ’80: Sandro è il classico uomo che non abbandona la famiglia, anche quando l’amore per un’altra donna lo travolge.
- Bologna del 2022: Sofia è una trentenne insicura, delusa dagli amori giovanili, che si ritrova coinvolta con un uomo sposato.
L’autore esplora l’animo femminile, indagando pulsioni e sentimenti complessi, intrecciandoli con eventi storici come la Seconda Guerra Mondiale, la nascita della Repubblica Italiana e le elezioni del 2022.
Una Critica alla Cultura Patriarcale
Le storie d’amore e tradimento qui narrate non scivolano mai nella finzione dell’amicizia. Al centro di tutto c’è la donna, perché, nonostante il cambiamento degli scenari, delle tecnologie e dei bisogni, la cultura patriarcale resta immutata, mantenendo la donna in una posizione di sottomissione.
Questo romanzo sfida provocatoriamente una piaga sociale, suggerendo che solo un’educazione consapevole, avviata sin dall’infanzia, potrà spezzare il ciclo di dominazione. Come le donne di questo libro, si vanno controvento, cercando di spezzare le catene invisibili.
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